AGGIORNAMENTO: A causa di problemi organizzativi e dell'allerta meteo arancione prevista per domani, venerdì 20 ottobre, l'Ufficio Missioni e Migrazioni della Diocesi di Savona-Noli ha annullato il "Trekking missionario" da Cogoleto alla Basilica Bambino Gesù di Praga ad Arenzano. Gli organizzatori cercheranno di recuperarlo per il 10 novembre.
L'iniziativa comprende la testimonianza del 71enne carmelitano padre Norberto Pozzi. Nel 1980 partì per la Repubblica Centrafricana, lavorando per otto anni nella missione di Bozoum come muratore geometra. Diventato presbitero, tornò in Centrafrica come missionario, operando con grande forza e coraggio nei villaggi della savana.
Il 10 febbraio era diretto al villaggio di Bokpayan per andare a riparare una scuola e a soli 22 km dalla missione di Bozoum è saltato su una mina, probabilmente messa da bande armate che da tempo minacciano la popolazione locale. Dopo le cure e la riabilitazione padre Norberto vivrà presso il santuario. Federico Olivieri, operatore della Caritas di Savona-Noli e giovane componente del Collettivo SE, porterà invece la testimonianza del suo servizio nella Repubblica Centrafricana.
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Venerdì 20 ottobre l'Ufficio Missioni e Migrazioni della Diocesi di Savona-Noli organizza il "Trekking missionario" che da Cogoleto raggiungerà la Basilica Bambino Gesù di Praga ad Arenzano.
Al termine del cammino il 71enne carmelitano padre Norberto Pozzi porterà la sua testimonianza: nel 1980 partì per la Repubblica Centrafricana, lavorando per otto anni nella missione di Bozoum come muratore geometra. Diventato presbitero, tornò in Centrafrica come missionario, operando con grande forza e coraggio nei villaggi della savana.
Il 10 febbraio, mentre era diretto al villaggio di Bokpayan per andare a riparare una scuola, a soli 22 km dalla missione di Bozoum è saltato su una mina, probabilmente messa da bande armate che da tempo minacciano la popolazione locale. Dopo le cure e la riabilitazione padre Norberto vivrà presso il santuario. Un'altra testimonianza sarà quella di Federico Olivieri, operatore della Caritas di Savona-Noli e giovane componente del Collettivo SE, che attualmente si trova proprio nella Repubblica Centrafricana.
Prosegue invece il pellegrinaggio in sei tappe di circa 15 - 18 km promosso dall'Ufficio Pellegrinaggi e per la Pastorale del Tempo Libero, del Turismo e dello Sport diocesano, in collaborazione con la Libreria Paoline di Savona, nell'anno del bicentenario della morte di Pio VII, lungo tratti di strada che il papa dovette compiere a bordo di una portantina per raggiungere Savona, luogo della sua prigionia per volere di Napoleone Bonaparte.
Il percorso attraverserà località affascinanti ma poco conosciute delle provincie di Cuneo e Savona di alto valore storico, artistico, religioso e naturalistico. Oltre i luoghi che conservano tracce del passaggio di Barnaba Niccolò Maria Luigi Chiaramonti, dove sono ancora visibili lapidi, arredi e palazzi da lui frequentati, si scopriranno altri piccoli centri che aiuteranno ad immergersi in un'atmosfera d'altri tempi, tra i profumi della Langa e i colori sfumati d'autunno delle vigne e dei boschi.
Sabato 21 ottobre la seconda tappa collegherà Mombasiglio a Priero, passando per Ceva. La terza porterà da Priero a Millesimo attraversando Roccavignale. La quarta toccherà Millesimo, Cosseria, Carcare e Altare. Nella quinta si partirà da Altare per raggiungere Savona attraverso Cadibona. L'ultima porterà da Savona al Santuario Nostra Signora di Misericordia. Per informazioni e prenotazioni occorre rivolgersi alle Paoline (telefono: 019823854) o alla guida ambientale escursionistica Paola Bussino (cellulare: 3490936366).