Centottant’anni di attività formativa per le Suore della Neve sul territorio pegliese (e non solo)

Centottant’anni fa le prime sorelle della Congregazione delle Figlie di Nostra Signora della Neve lanciarono opere di grande coraggio e portata innovativa per quei tempi: studiarono a Genova i metodi educativi e di apprendimento più innovativi dell’epoca, furono assunte nel primo Asilo Comunale di Savona, aprirono case in Liguria e Piemonte in cui accogliere i bimbi tolti dalla strada e le loro mamme, a cui insegnavano l’economia domestica e a procurarsi da vivere con il lavoro delle proprie mani. 

Oggi l’emergenza educativa chiama a compiere nuove scelte e ad adeguare gli strumenti dell’azione educativo-pastorale alle esigenze poste dalla quotidiana realtà sociale.

Con lo stesso slancio di quasi due secoli fa e in uno scenario che vede purtroppo tante Congregazioni ritirarsi dagli ambiti educativi, le Scuole AdNives non solo non pensano a chiudere, ma investono risorse nelle scuole per un’offerta educativa e formativa da 0/6 anni in su sempre in linea con i tempi, portando anche avanti una tradizione di polo culturale in dialogo con il territorio.

Con questo spirito, insieme all’Associazione dei genitori delle scuole - denominata Mondo Nives - le Scuole AdNives propongono al territorio del Ponente genovese un convegno rivolto a tutti coloro che hanno a cuore il futuro delle nuove generazioni e che credono alla possibilità di trovare insieme un’alternativa all’emergenza educativa dilagante.

L’appuntamento è intitolato ‘I nostri figli, gli alunni di oggi: affrontiamo insieme l’emergenza educativa’ ed è previsto per sabato 14 ottobre, alle ore 10, presso la Sala degli Argonauti del Museo Navale di Pegli, in piazza Bonavino. L’ingresso è libero. L’incontro ha il patrocinio del Municipio VII Ponente ed è realizzato in collaborazione con il Cup di Pegli e i Musei di Genova. 

Sono previsti gli interventi di Michele Scarrone per le politiche scolastiche della Regione Liguria, di Alessandro Clavarino, provveditore agli studi di Genova, di monsignor Gianfranco Calabrese, della Diocesi di Genova, del maresciallo Giorgio Licata del Comando Carabinieri di Pegli e di Sara Pignatelli dell’Asl 3 Martinez di Pegli. Modera la pedagogista clinica Iris Alemano, già dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Pegli. Introduce e conclude Suor Roberta Candotti, madre superiora della Congregazione delle Figlie di Nostra Signora della Neve. È stata invitata anche Giuliana Tondina, procuratore del Tribunale dei Minori di Brescia. L’evento sarà trasmesso pure su YouTube, dove resterà disponibile anche successivamente. 

“Il convegno - racconta Suor Roberta Candotti - sarà una delle tappe del progetto che nel 2024/2025 la Congregazione avvierà sul territorio di Pegli per realizzare un polo 0/6 presso il plesso di ‘Villa Augusta’ (via Pegli), che ospiterà insieme all’attuale Scuola dell’Infanzia ‘Contessa Govone’ anche la Scuola dell’Infanzia di Villa Colonna. Nel contempo l’Istituto di viale Modugno, attuale sede della Secondaria di I e II grado ‘S.M. ad Nives’, accoglierà anche le classi delle scuole Primarie della Congregazione in Pegli grazie a importanti lavori di ristrutturazione già avviati da tempo. Tale razionalizzazione del sistema scolastico permetterà di ottimizzare le risorse economico-strutturali utilizzando al meglio locali, attrezzature, professionalità per migliorare ulteriormente il servizio con investimenti mirati ed efficaci”.

Inoltre, prosegue la madre superiora, “consentirà di porre le condizioni migliori per potenziare una comunità educante sempre più coesa e collaborativa e per dare nuovo slancio alla proposta educativa della Congregazione sul territorio anche mediante l’ampliamento di un’offerta formativa sempre più unitaria e aggiornata, in cui saranno potenziati gli aspetti di qualità dell’offerta formativa e dei servizi offerti dalle scuole, ad esempio l’apertura della scuola anche in orario pomeridiano, l’utilizzo degli ampi spazi all’aperto e la tanto apprezzata cucina interna”. Centottant’anni e ancora tanta voglia di fare del bene per le nuove generazioni.