Eventi - 12 ottobre 2023, 09:01

Ai Magazzini del Cotone torna il Festival Orientamenti

Dreamers sarà il tema dell'appuntamento in programma dal 15 al 17 novembre

I Magazzini del Cotone torneranno a essere la casa del Festival Orientamenti, in programma dal 15 al 17 novembre.

Tema dell’edizione 2023 sarà ‘Dreamers’, un invito a seguire i propri sogni e a lavorare sui propri talenti per trasformarli in occasioni.

Nel corso della giornata di ieri l’iniziativa è stata presentata a Roma, nella sala stampa di Montecitorio, alla presenza del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, del sottosegretario di Stato del ministero dell’Istruzione e del merito Paola Frassinetti, del capo di gabinetto del ministero Sport e Giovani Massimiliano Atelli, del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, dell’assessore alla Formazione della Regione Liguria Marco Scajola, dell’assessore alla Scuola della Regione Liguria Simona Ferro, dell’onorevole Ilaria Cavo, vicepresidente della commissione Attività produttive.

La tre giorni darà ai giovani la possibilità di incontrare imprese, start up e realtà del mondo del lavoro con cui confrontarsi.

Diversi i testimonial dell’iniziativa che saranno protagonisti di incontri per raccontare la propria esperienza e per aiutare i ragazzi nelle scelte. 

Tre le ‘anime’ principali: scuole, aziende, testimonial, con la possibilità di accedere a un format domanda/risposta con ospiti singoli. I percorsi e gli eventi saranno evidenziati con colori e segni distintivi.

Eventi e stand saranno articolati su filoni diversi per agevolare la visita. Il primo filone è intitolato Human ed è dedicato ai saperi umanistici e delle relazioni umane, a competenze letterarie, linguistiche, giuridiche, artistiche e sociali.

Il secondo, denominato Stem, è invece dedicato ai saperi scientifici, tecnici e tecnologici, e parla inoltre delle sfide del futuro come la transizione ecologica e digitale. 

Infine, Hands è dedicato all’antico saper fare che valorizza l’intelligenza delle mani, senza dimenticare però l’importanza di innovarsi e saper stare al passo con i tempi.

Il ministro della Cultura Sangiuliano spiega: “Noi crediamo nella nozione greco-romana del cives, del cittadino destinatario di diritti e doveri e non vogliamo che le persone vengano degradate a mero codice a barre, cioè che da cittadini diventino semplici consumatori. Per fare questo l'orientamento culturale è fondamentale. Un giovane deve capire come muoversi in un mondo globalizzato e deve cercare una sintesi tra le proprie legittime aspirazioni, che non bisogna mai mortificare e la realtà del mercato e della struttura socio-economica circostante. Oggi in una società globalizzata ritorna il valore del capitale umano. Serve avere una Nazione nella quale ci sia una grande conoscenza, un alto livello di laureati, in cui anche le professioni tradizionali siano aggiornate ed orientate alla qualità. E la cultura va diffusa su tutto il territorio, dal momento che è intimamente legata alla qualità della vita dei cittadini soprattutto delle giovani generazioni”.

Il nostro obiettivo – spiega il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – è aiutare tutti i ragazzi che arrivano al festival ‘con le idee confuse’ a capire quale sia il percorso più affine alle proprie ambizioni, attitudini e, anche, quello che sia più coerente con le richieste del mercato del lavoro. Tutto questo, tramite le decine di incontri, attività proposte, stand e opportunità di incontro con personaggi del mondo dello sport, delle professioni e dello spettacolo, persone che hanno coltivato il proprio talento, inseguito e realizzato i propri sogni e li hanno trasformati in una professione. Il Festival Orientamenti è un momento nodale, un evento di portata nazionale che vuole aiutare i giovani e le famiglie nella non facile scelta del percorso scolastico e lavorativo, determinante nella vita di ognuno di noi: seguire i propri obiettivi, i propri sogni, realizzarli e farne la propria occupazione significa non solo vivere un’esistenza appagante, ma dare un contributo importante alla crescita della società”. 

Regione Liguria sta portando avanti un importante lavoro in tema di formazione, con una programmazione pluriennale ed eventi ed appuntamenti che ovviamente non si esauriscono solo ai 3 giorni del Festival Orientamenti – precisa Toti – l’obiettivo è far incontrare in maniera sempre più efficiente e puntuale domanda e offerta di lavoro, far sì che la formazione sia coerente con le richieste del mercato: solo così sarà possibile proseguire nel percorso di crescita economica della nostra regione”.

"Presentare in un luogo così prestigioso come la Camera dei Deputati il nostro Festival Orientamenti ci dà la misura dell'importanza nazionale che la manifestazione sta assumendo anno dopo anno - dichiara l'assessore alla Formazione Marco Scajola - Siamo un punto di riferimento per i giovani. Nell'edizione 2023 vogliamo accompagnarli in un viaggio formativo nei propri sogni presenti e futuri, ma anche motivarli attraverso una serie di incontri con chi li ha saputi realizzare nei più svariati campi. I numeri del 2022, con 100mila presenze, 800 testimonial e 130 espositori, sono stati davvero incredibili, ma l'obiettivo è quello di migliorarli ancora dando il maggior numero di possibilità, spunti di riflessione e generali attività ai nostri ragazzi per orientarsi al meglio nel proprio domani lavorativo. A loro rivolgo il mio appello: fidatevi di noi, abbiamo i mezzi, le risorse e soprattutto la volontà di formare grandi professionisti in tutti i campi".

L’evento è organizzato da Regione Liguria in collaborazione con Università di Genova, Ufficio scolastico regionale, Camere di commercio di Genova e delle Riviere, Anci, Comune di Genova, Città metropolitana di Genova, sistema IeFP e sistema ITS,

L’edizione del 2022 si è chiusa con oltre 100mila presenze, 400 tra eventi e webinar seguiti da studenti, docenti, educatori e formatori che hanno visitato in presenza l’evento, 130 espositori tra facoltà, ITS, scuole, istituzioni e aziende, e 800 testimonial. 

Uno degli appuntamenti cardine della manifestazione è il Career Day, che quest’anno per la prima volta si è svolto in forma distaccata dal Festival Orientamenti, e per la prima volta su 5 giorni anziché 3: dal 25 al 29 settembre al Palazzo della Borsa di Genova circa 3500 persone di tutte le età hanno sostenuto 4000 colloqui per oltre 1800 posti di lavoro offerti dalle 132 aziende partecipanti.

Redazione