Economia - 12 ottobre 2023, 07:00

I quattro settori dell'economia in crescita per il 2024

L'analisi dei settori di mercato in prospettiva di crescita non interessa soltanto esperti di finanza e di cripto valute, bensì tocca da vicino anche tantissimi professionisti che ogni anno vedono le proprie carriere in bilico.

L’analisi dei settori di mercato in prospettiva di crescita non interessa soltanto esperti di finanza e di cripto valute, bensì tocca da vicino anche tantissimi professionisti che ogni anno vedono le proprie carriere in bilico. Del resto il mondo del lavoro e dell’economia in generale vivono trasformazioni repentine: si stima che il 65% degli studenti di oggi farà un lavoro che ancora non esiste. Quali sono quindi i cinque settori in cui investire, i propri fondi, o le proprie competenze? 

Algoritmi per strategie, slot, mappe, app di lavoro: presente e futuro 

L’informatica ha mille sfaccettature, e altrettante applicazioni. Al giorno d’oggi non esistono soltanto tanti algoritmi cosiddetti da smart home, ad esempio per “leggere” e “registrare” le nostre preferenze su serie TV e film, oppure quelli che servono per calcolare la distanza più breve da un punto a un altro al servizio delle tecnologie di navigazione, ma anche per definire il celebre RNG (Generatore di Numeri Casuali) protagonista assoluto di giochi di strategie e slot che pagano.

C’è realmente un algoritmo per ogni attività, e per tutti i tipi di dispositivi, al primo posto, infatti, come settore in crescita c’è l’Intelligenza Artificiale, intesa come branca dell’informatica dedita all’automazione di processi. Secondo un rapporto dettagliato del Mckinsey Global Institute, l’implementazione dell’IA nel mondo del lavoro creerebbe benefici pari a 4mila miliardi di euro ogni anno: ciò porterà di conseguenza a dei cambiamenti nelle qualifiche dei professionisti.

Da prendere in considerazione per opportunità di carriera in questo campo sono corsi di Python, C#, C++, JavaScript: i principali software di programmazione utilizzati globalmente, alcuni di questi impiegati anche per creare Instagram e Facebook. L'informatica non è stata minimamente toccata da quell'ondata di crisi che ha invece colpito in maniera severa parte del comparto industriale del Nord Italia

 

Settore farmaceutico: continua il trend del 2021-2022

Il 2021-2022 è stato il biennio che ha fatto registrare il record per il settore farmaceutico, ma questa crescita non sembra arrestarsi. I numeri del 2022 erano stati esaltanti: oltre 47 miliardi di export, e oltre 49 miliardi di euro di produzione che equivalgono al 2% del PIL italiano, ma il 2023 ha visto un ulteriore aumento del fatturato, 10 miliardi di euro (+1,2%), con una crescita costante di due “categorie” in particolare: igiene orale e farmaco etico (quelli tramite ricetta medica). 

A proposito dell’evidente “boom” del settore farmaceutico in Italia, ma anche in Svizzera e Belgio, Marcello Cattani, durante l’Assemblea di Farmindustria ha tenuto a sottolineare due cose: che il settore di cui è portavoce migliora la vita dei cittadini, e che l’occupazione è cresciuta del 9% in cinque anni. Numeri alla mano, questo è senza dubbio un campo in cui investire, e dove trovare lavoro è largamente più semplice, anche considerando che ha un indotto da oltre 200 mila persone in Italia tra magazzinieri, operatori di servizio clienti, manager e altre figure.

Logistica: a servizio della moltitudine di imprese e-commerce

Più o meno tutti beneficiamo della enorme celerità di corrieri e aziende di trasporto merce nel consegnare e recuperare prodotti. Sempre più e-commerce vuol dire sempre più consegne, e ciò ha reso il settore della logistica uno dei più floridi dal 2018 a oggi. Anche e soprattutto in relazione al triennio 2019-2022, che ha coinciso con la crisi sanitaria globale, i servizi di consegna e spedizione sono arrivati a far registrare numeri mai visti prima.

Per arrivare a erogare servizi di alto livello, spesso e volentieri gratis (per il cliente), le aziende di trasporto e logistica sono dovute passare attraverso diverse trasformazioni ed evoluzioni, fra cui quelle riguardanti le competenze dei propri impiegati. L’attività della logistica si snoda su diversi livelli: dall’approvvigionamento alla gestione del magazzino, passando per l’imballaggio e terminando con il trasporto, e sono dunque davvero variegate le risorse utilizzate in queste aziende. 

Parlando di logistica si menziona automaticamente l’e-commerce, che è a pieni voti nella top quattro dei settori in espansione, o per meglio dire in costante crescita. Non solo Amazon, ma decine e decine di negozi online, più o meno grandi, invadono ogni giorno gli spazi pubblicitari di Facebook, Instagram, Tik-Tok e così via.

Si tratta di un piccolo esercito di micro imprenditori, spesso autonomi con Partita IVA che riescono a realizzare attività di dropshipping con poche risorse, ma tante competenze. Infatti questo tipo di business viene erroneamente associato al concetto di guadagno facile, ma non c’è nulla di più sbagliato, perché in tal caso si parlerebbe di “rendita passiva”, che è ben altra cosa rispetto al guadagnare lavorando poco.

È un modello di business che ha le proprie criticità, ma che dall’altro lato può garantire degli introiti stabili e costanti potendo contare su un ventaglio di possibilità, talvolta senza costi, che offre il mondo 4.0.