Un confronto continuo e una maggior attenzione a occupazione e ricadute sociali del Pnrr sono i principali obiettivi del protocollo siglato oggi tra Cgil, Cisl, Uil e l’Anci Liguria. L’accordo prevede il confronto tra le organizzazioni sindacali e i comuni in vista della realizzazione delle opere finanziate dalle risorse del Pnrr e dai fondi complementari.
"E' un passo importante che apre la strada alla contrattazione sul territorio - commentano i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Liguria Maurizio Calà, Luca Maestripieri e Mario Ghini - Con questo strumento sarà possibile ottenere informazioni sull'apertura dei bandi, sul tipo di contratti applicati, sulle misure di sicurezza e sulla formazione".
"Si tratta di un'opportunità unica nel suo genere, che segue i protocolli già siglati a livello nazionale, perché un’occupaziome di qualità e rispettosa dei contratti genera sempre una ricaduta sociale positiva", proseguono i sindacati.
Con l’accordo, le strutture territoriali del sindacato potranno chiedere tavoli generali o di settore attraverso i quali sviluppare compiutamente gli obiettivi del Pnrr con particolare riferimento alla transizione digitale ed ecologica, all'occupazione giovanile e femminile, alla coesione territoriale e all'inclusione sociale.
"Siamo contenti di essere tra le prime Anci regionali ad aver declinato a livello territoriale un Protocollo siglato a livello nazionale dal presidente Decaro – afferma il presidente di Anci Liguria Marco Bucci – L’applicazione dell’intesa costituisce un’occasione, per tutti i comuni, di poter essere certi che i progetti, in corso e a venire, procedano per il meglio, che tutto venga monitorato attraverso gli opportuni controlli e che la componente sindacale sia di supporto a tutti per poter realizzare l’obiettivo di dare un servizio ai nostri cittadini e migliorarne la qualità di vita. Un passo avanti necessario ma anche utile per un futuro migliore”.