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Sport | 07 ottobre 2023, 12:48

Genoa, con coraggio al cospetto del Diavolo. Gila non rischia Retegui, tanti i dubbi di formazione

Il tecnico ritrova Ekuban e Sabelli, ancora nulla da fare per Strootman e Badelj: "Titolari e subentranti dovranno dare il 101%"

Genoa, con coraggio al cospetto del Diavolo. Gila non rischia Retegui, tanti i dubbi di formazione

Foto di Gabriele Siri

Chissà se sarà stata insonne anche la notte appena trascorsa per Alberto Gilardino, l'ultima per trovare il proverbiale consiglio e sciogliere i tanti dubbi di formazione che lo stesso tecnico ha ammesso di avere alla vigilia della sfida di stasera (ore 20.45, arbitro Piccinini) contro il Milan, l'ennesima da tutto esaurito a Marassi con tanto di coreografia per tutti gli spalti.

Quel Diavolo tanto importante capitolo del passato da calciatore dell'attuale allenatore genoano, poi anche allievo dell'odierno dirimpettaio maestro Pioli ai tempi del Bologna, quanto stimolante nodo nel calendario per capire davvero di che pasta sia fatto il suo Grifone. Sono stati finora 8 i punti raccolti in altrettante giornate, la metà negli ultimi 10 giorni e ottenuti per lo più, da inizio stagione, tra le mura amiche del Ferraris contro avversari di altissimo lignaggio, meritando anche qualcosa di più con prestazioni di "coraggio, perseveranza nel lavoro dentro la partita, disponibilità e sacrificio".

 La ricetta è quindi la medesima contro i rossoneri, nel match per il quale il tecnico biellese dovrà rinunciare ancora per un turno a Badelj e Strootman ma anche probabilmente al bomber Mateo Retegui, uscito dolorante dalla sfida di Udine: "Riporta del dolore sul ginocchio, però aspettiamo di valutare nelle ultime ore se c'è possibilità di recupero o meno, per non rischiarlo poi per il prosieguo del campionato. Normale c'è la volontà di tutti nel vederlo in campo, ma bisogna essere lucidi in queste valutazioni".

Senza un vero e proprio vice dell'italo argentino (non convocato dal ct Spalletti per i prossimi impegni della Nazionale), o meglio con Puscas di fatto bocciato in tale ruolo, il tecnico dovrà trovare nuove soluzioni. Non ci dorme da due o tre giorni Gila, che con ogni probabilità è pronto a lanciare da titolare per la prima volta l'ex Junior Messias riproponendo dal 1' anche Malinovskyi. 

Giocatori che potranno permettere a gara in corso di trovare diverse soluzioni tattiche per fermare un Milan reduce si dall'impegno di mercoledì in Champions League contro il Borussia Dortmund ma comunque temibile, anche in caso di turnover. Pioli, che coi suoi giungerà all'ombra della Lanterna in giornata con un volo charter da Milano per evitare i problemi delle autostrade liguri, dovrebbe puntare dall'inizio su Jovic al centro del tridente dando fiato a Giroud, con Chukwueze e Okafor favoriti a completare l'attacco con le stelle Pulisic e Rafael Leao inizialmente fuori.

In attesa di chiudere questa dieci giorni di impegni, intanto, notizie positive arrivano per la futura "casa" delle giovanili rossoblù. Mancano ancora alcuni giorni alla chiusura delle sottoscrizioni del bond che intanto ha già raggiunto i 5 milioni di euro, obbiettivo minimo prefissato dalla società, con un migliaio di adesioni.


PROBABILI FORMAZIONI

Genoa (3-5-2): Martinez; Dragusin, Bani, Vasquez; De Winter, Thorsby, Frendrup, Malinovskyi, Haps; Gudmundsson, Messias. Allenatore: A. Gilardino

Milan (4-3-3): Maignan; Florenzi, Thiaw, Tomori, T. Hernandez; Musah, Adli, Reijnders; Chukwueze, Jovic, Okafor. Allenatore: S. Pioli

Mattia Pastorino


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