Un percorso di sette km che partirà da Colla Trensasco (Baita Diamante) e che arriverà a Casetta Filtri. È questo l’evento che il Comune di Genova, tramite la direzione Idrogeologica e geotecnica, espropri e vallate ha organizzato insieme alla Federazione Acquedotto Storico. “Dai Forti, ai Filtri”, sarà un’occasione per poter conoscere non solo il sistema dei Forti genovesi, ma anche il progetto di valorizzazione che il Comune ha messo in campo già da tempo.
Questo evento, come altri che presto verranno presentati e che riguarderanno il territorio tra la zona Righi – Peralto – crinale Val Polcevera – Val Bisagno, Valico Trensasco, Torrazza, Sant’Olcese e che nello specifico ingloberà i forti e le fortificazioni del Parco delle Mura: F. Belvedere, F. Crocetta, Torre Granarolo, torri minori, F. Tenaglia, F. Begato, F. Sperone, F. Puin, F. Fratello Minore e F. Diamante, sono stati pianificati grazie alla preziosa collaborazione con le associazioni del territorio che operano sia con escursionisti che con biker.
«Questa giornata – spiega il consigliere delegato allo Sviluppo delle vallate Alessio Bevilacqua – rientra nell’ambito del progetto di valorizzazione del territorio vallivo e del sistema dei forti genovesi. Come per altre occasioni ci aspettiamo di vedere molti nostri concittadini e turisti, a testimoniare quanto le nostre vallate possano essere vissute e valorizzate attraverso le attività all’aria aperta».
La partenza di “Dai Filtri, ai Forti” è prevista per le 9.30 di domenica mattina da Colla Trensasco (Baita Diamante), raggiungibile anche con il trasporto pubblico locale tramite il trenino di Casella in partenza da piazza Manin o scendendo alla fermata “Cimitero di Pino” tramite autobus 481 con partenza da piazzale Paolo Boccardo, a Molassana.
Il percorso prevede una camminata sul sentiero CAI “AQ1” - Acquedotto storico, ponte sifone Geirato per arrivare appunto a Casetta dei Filtri.