Non un brillante inizio di campionato quello del Genoa che, dopo il sonoro KO contro la Fiorentina, sta provando a rimettersi in carreggiata. E’ troppo presto per intravedere il fantasma serie B? Scopriamolo con questa analisi.
Lo Yo-Yo del Genoa
“Chi ben comincia è già a metà dell’opera”, recitava così un vecchio adagio che è valido ancora ed è applicabile in ogni campo. Un buon inizio segna delle buone prospettive e, nel panorama del calcio italiano, anche ogni stagione porta con sé nuove sfide da affrontare e nuovi obiettivi da raggiungere. Per fare bene bisognerebbe partire bene. Lo sa bene il Genoa, una squadra con una storia importante partita nel 1893 e tra i più longevi club italiani, ancora in attività. All’anzianità della squadra si accompagnano anche diversi importanti successi tra cui 9 scudetti vinti ed il primo in assoluto nella storia del calcio italiano.
Nonostante questo passato glorioso, le ultime stagioni del Genova sono state un po’ ballerine. La squadra di Gilardino oggi deve fare i conti con una stagione iniziata nel peggiore dei modi. Nella prima giornata di campionato è andato infatti in scena uno show viola con 4 reti incassate dai genovesi che hanno fatto i conti con il peggior esordio della loro storia.
Questo nuovo campionato si è aperto con una imbarcata di gol, nello stadio casalingo e contro una avversaria che, storicamente, in casa del Genoa ha accumulato più sconfitte che vittorie.
Nonostante questa sconfitta bene ha fatto il Grifone nello scontro contro la Lazio, nella seconda giornata di campionato, in cui ha chiuso con una vittoria di misura ma comunque pesante. Poi ancora una sconfitta in casa del Torino, il pareggio casalingo contro i Campioni d’Italia in carica e la sconfitta in casa del Lecce. Un effetto Yo-Yo che non giova molto alla formazione ligure che deve fare del suo meglio per evitare un’altra retrocessione in B.
La lotta degli ultimi anni
Negli ultimi anni i liguri hanno spesso lottato per mantenere la posizione nella massima serie fino al 2022 quando, dopo ben 15 stagioni consecutive in Serie A, con la sconfitta nell’ultimo turno sul campo proprio del Napoli, arrivò la retrocessione aritmetica. I rossoblù si ritrovarono a giocare nel campionato cadetto dal quale mancavano dalla stagione 2006/2007.
Nonostante le prime difficoltà incontrate in questa stagione, il Genoa sta cercando di ritrovare la quadra puntando su giocatori del calibro di Albert Gudmundsson, talento islandese, miglior dribblatore della serie A con 13 duelli vinti su 21 tentati. Un vero e proprio uomo mercato su cui hanno messo gli occhi diversi club italiani ed esteri.
I rossoblù quest’anno hanno tentato un ottimo mercato per far rimanere la squadra quanto più possibile nella massima serie. A rinforzo della rosa sono arrivati Matteo Retegui, George Puscas, Radu Dragusin, Kevin Strootman e molti altri. Una squadra con forze fresche può risollevare il morale non solo societario ma anche della tifoseria che, nonostante l’ultima stagione in serie B, non ha mai abbandonato i colori liguri né dentro né fuori dal campo. I tifosi hanno continuato a scommettere sulla loro squadra dimostrando grande attaccamento al club che è servito a risollevarne le sorti.
Il Genoa è una squadra, infatti, con una bella tifoseria e un buon mercato è servito anche ai tifosi per riacquisire maggiore fiducia nella società e per accompagnare la squadra in ogni partita. La tifoseria ha sempre espresso il suo amore per i colori rossoblù anche attraverso il gioco online e cioè giocando sulla migliore piattaforma di scommesse serie A.
Cosa succede oggi?
Quella del Genoa calcio è una squadra con una storia imponente e tra le più longeve nella storia del calcio italiano. Il primissimo scudetto fu vinto dai rossoblù che, dal loro inizio, ne hanno totalizzato 9 per la gioia di società e tifosi. Negli ultimi anni la squadra si è trovata spesso a lottare per evitare la retrocessione che è poi, purtroppo, arrivata nel 2022 dopo tantissimi anni consecutivi militati nella massima serie.
Oggi, grazie anche ad un mercato abbastanza importante, la squadra di Mr. Gilardino ha riacceso i motori dei campionati di serie A e, nonostante una partenza sottotono, già sta iniziando a finalizzare i primi punti.
Nella prima partita di questa stagione, giocata in casa contro la Fiorentina, il Genoa ha messo in scena il suo peggior calcio, imbarcando ben 4 gol. Un brutto incidente di percorso che ci auguriamo non infici con il resto del campionato e che anche serva al Grifone come spinta per fare sempre meglio.
Intanto la vittoria contro la Lazio ed il pareggio contro il Napoli lasciano ben sperare. Quello che serve è cercare di recuperare più punti possibile, specialmente nei match più difficili, contro le favorite.
Conclusioni
I genovesi metteranno anima e corpo in questa nuova avventura in serie A che ha il sapore della prima volta e che, sicuramente, cercheranno di conquistare partita dopo partita, insieme al cuore dei tantissimi tifosi che, ogni domenica, riempiono gli spalti.
E’ ancora troppo presto per parlare di una possibile retrocessione ma, in questi casi, mai abbassare la guardia.