La rappresentanza sindacale unitaria porta avanti lo sciopero partito questa mattina alle 7 dei lavoratori ex Ilva.
C'è preoccupazione per la scarsa sicurezza all'interno dello stabilimento e la cassa integrazione.
Stamattina alle 7 l'assemblea dei lavoratori di Acciaierie d'Italia che si sono dati appuntamento davanti ai cancelli dello stabilimento.
Oggi pomeriggio i sindacati confermano lo sciopero fino alle 7 di domani, poi una nuova assemblea in cui si deciderà se continuare lo stop.
"Confermiamo lo stato di agitazione di tutti i lavoratori del sito di Cornigliano - scrive in una nota Rsu - Confermiamo il presidio sulle portinerie con i lavoratori fino al termine dello stato di agitazione.
Lo sciopero proclamato per la giornata di oggi si concluderà domani mattina alle 7.00 Con la manifestazione per le strade della città abbiamo voluto sollecitare il Governo sui tempi della trattativa con l'investitore privato. Basta cassa integrazione e subito manutenzione sugli impianti.
Il Governo batta un colpo. Non ci interessa parteggiare per Invitalia o per Mittal, ma chi governa questa fabbrica da Taranto a Genova a Novi deve mettere i soldi per far funzionare gli impianti!!!! Prosegue lo stato di agitazione.
Domattina assemblea di tutti i lavoratori nel piazzale in portineria alle ore 8 per decidere come proseguire la vertenza".