Da un lato la consapevolezza di aver dato seguito alla prestazione contro la Roma, seppur ancora una volta rimanga l'amaro in bocca per un risultato che sembrava ormai acquisito.
Il 2-2 del Genoa in terra friulana evidenzia la costante crescita in termini di mentalità e consistenza da parte della squadra di Gilardino, nonostante una ripresa giocata prevalentemente a protezione del vantaggio costruito nel primo tempo, grazie a un Albert Gudmundsson - autore di due gol regolari e uno annullato per fuorigioco - letteralmente in stato di grazia.
Notevole la prova dell'attaccante rossoblu, bravo a capitalizzare le occasioni create dal Grifone al cospetto di un'Udinese non ancora guarita dal mal di risultati di questo inizio stagione, ma che può in parte tirare un sospiro di sollievo grazie al primo centro in campionato di Lucca e al pareggio conquistato in extremis con l'autorete di Matturro sul corner battuto da Samardzic proprio all'inizio del recupero.
Per i rossoblu, con Malinovskyi e Haps schierati dal primo minuto e le buone conferme in mediana di Thorsby e Frendrup, rimane comunque un punto da marcare in vista dell'ennesima sfida casalinga contro una big del campionato come il Milan di Pioli, in programma sabato sera a Marassi.