Il consigliere comunale di Vince Genova Valter Pilloni chiede oggi chiarimenti alla giunta comunale in merito all’applicazione della legge 283 del 1962 che vieta l'esposizione al fine della vendita di merce deperibile al di fuori dai negozi. Un divieto che non riguarda solo i fruttivendoli, ma tutti i commercianti che espongono merce deperibile, come per esempio le pescherie.
Lo stesso consigliere aveva presentato lo scorso giugno un’interpellanza sul tema: "Ritorno sull'argomento poiché gli stessi cittadini mi chiedono aggiornamenti a riguardo - dice - Sottolineo che la legge (non applicata) prevede multe molto salate, da 300 a 3000 euro e anche l’arresto”.
Si chiede alla giunta di avviare una campagna di contenimento sistematico del fenomeno al fine di scoraggiare il proseguimento e lo sviluppo di questa consuetudine in quanto in conflitto con la legge dello Stato, potenzialmente dannosa per la salute del consumatore e lesiva del decoro urbano”.
"Voglio che mi venga detto che si agirà, non mi accontenterò di una risposta generica, qui si tratta della salute delle persone", aveva dichiarato lo scorso giugno a La Voce di Genova Pilloni, noto per essere un imprenditore 'green' e divulgatore ambientale.