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Eventi | 22 settembre 2023, 11:33

Il fascino discreto di Adriano Guerrini, il 28 settembre l'incontro a Palazzo Ducale

Nel centenario della nascita, gli ex alunni del liceo Mazzini ricordano il professore cn un convegno dal titolo "Adriano Guerrini: l'insegnante, il poeta, il letterato"

Il fascino discreto di Adriano Guerrini, il 28 settembre l'incontro a Palazzo Ducale

 

Riprendono le attività dell'associazione Mazzini Alunni con l'evento dedicato ad Adriano Guerrini.

Il prossimo 28 settembre, dalle ore 15.30 alle ore 19, nella Sala Biblioteca della Società Ligure di Storia Patria, a Palazzo Ducale, si terrà un incontro dal titolo "Adriano Guerrini: l'insegnante, il poeta, il letterato", per scoprire e rivelare, nel centenario della nascita, le diverse sfaccettature della personalità del professore del Mazzini che ha lasciato un segno profondo nella formazione dei suoi studenti

Testimonianze, letture e commenti alla sua opera e alla sua poesia coinvolgeranno: Carlo Bitossi,  Domenico Camera,  Alessandro Cavalieri, Alessandro Clavarino, Mauro Colace, Francesco De Nicola, Ferdinando Fasce,  Daniela Minetti, Paolo Moscatelli,  Mauro Pacella, Mario Predieri, Silvio Riolfo,  Stefano Verdino, Paolo Zoboli e tanti altri suoi ex alunni del Liceo Giuseppe Mazzini. Gli interventi osserveranno i diversi ambiti di interesse di Adriano Guerrini: da uno sguardo d’insieme della poesia e della poetica alle riviste letterarie da lui fondate e dirette, dalla proiezione di un’intervista registrata alla sua opera di docente, raccontata in particolare dagli ex alunni.

Lo scopo del Convegno è rileggere l’attualità di un insegnante che è stato significativo per le generazioni dei ragazzi che ha incontrato in classe. In un periodo di contestazione e contrasto generazionale, Adriano Guerrini dialoga con gli studenti e s’interroga sulle istanze che essi pongono in forma esplicita e implicita, ma non abdica mai al suo ruolo di adulto e offre una visione culturale che suscita il rispetto e l’interesse degli alunni, stabilendo un legame che andrà ben oltre i tre anni di liceo. Qualcuno seguirà gli studi umanistici per il suo esempio, qualcuno seguirà anche la strada della poesia. Tutti manterranno presente l’insegnamento e la figura di questo docente. Gli ex alunni vogliono oggi riproporre un Guerrini vivo, senza l’intento di volerlo celebrare o la velleità di fornire nuove letture della sua opera poetica, ma con il desiderio di rincontrarlo  e ritrovare il dialogo intessuto con lui in classe al Mazzini.

Guerrini fu protagonista di una ricca stagione del Liceo Mazzini e testimonia la viva gratitudine e l’affetto di moltissimi ex alunni per la loro scuola che ha affiancato alla serietà dell’impostazione nello studio delle discipline di base la spinta a costruire una consapevolezza personale, critica e responsabile dei propri talenti.  I “Mazziniani” di ieri e di oggi nel novantesimo anniversario vogliono esprimere, senza nostalgia, l’esperienza di una scuola viva e possibile e l’associazione Mazzini Alumni offre il suo contributo di collaborazione, di confronto e di ricchezza umana e professionale tipica degli ex alunni alle ragazze e ai ragazzi del nostro Liceo e della nostra città.

Redazione

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