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Economia | 19 settembre 2023, 09:26

Lavoro, presentato al tavolo comunale il simulatore di guida professionale per mezzi pesanti

Il simulatore, presentato dal Consorzio Global con Dekra, permette di simulare operazioni sia con mezzi pesanti come camion che con autobus

Lavoro, presentato al tavolo comunale il simulatore di guida professionale per mezzi pesanti

È stato presentato ieri, durante il Tavolo comunale del lavoro che si è svolto al Genova Blue District, il simulatore di guida professionale di mezzi pesanti che, in via del tutto eccezionale, è stato posizionato in calata Mandraccio. 

Il simulatore, presentato dal Consorzio Global con Dekra, permette di simulare operazioni sia con mezzi pesanti come camion che con autobus e permette a chi lo sua di sperimentare diverse tipologie di manovra, di condizioni climatiche e di strade (strade di montagna, ad esempio). 

Durante il Tavolo, dunque, è stato presentato non solo uno strumento, ma anche una nuova metodologia per rafforzare le competenze professionali dei lavoratori addetti alla conduzione di veicoli industriali: uno strumento, insomma, che può essere utile sia in fase di recruitment che per la formazione e l’addestramento di personale operante in flotte aziendali di trasporto merci, persone e per il trasporto pubblico locale. 

«Il Tavolo comunale del lavoro – spiega l’assessore alle Politiche per la crescita dell’occupazione Mario Mascia – ha un taglio molto operativo e fornisce alla Regione proposte per l’attivazione di percorsi formativi e di orientamento professionale. Questa iniziativa rientra nel quadro delle azioni del Tavolo. Grazie ai simulatori sarà possibile avvicinare non solo i giovani, ma anche persone alla ricerca di lavoro, a impieghi che sono richiesti a gran voce dal mercato: nel settore della logistica, infatti, ci sono molti posti di lavoro scoperti. L’utilizzo dei simulatori, inoltre, è utilissimo: permette di avvicinare a questi profili professionali in piena sicurezza, facendo in modo che l’inserimento e l’avvicinamento al lavoro avvenga anche attraverso il gaming, aspetto che dopo la pandemia è entrato nel patrimonio conoscitivo della popolazione. Giocando si impara, ma giocando si inizia anche a lavorare». 

«In Italia – aggiunge il consigliere delegato in materia di nuovi insediamenti aziendali sul territorio Davide Falteri – mancano all’appello circa 18mila driver. L’obiettivo è quello di creare una funzione di preview dell’attività di guida, che è cambiato molto sia dal punto di vista dell’organizzazione che da quello della tecnologia. Il simulatore è anche uno strumento che permette di lavorare sulle condizioni di sicurezza, determinanti per chi si mette su strada ed è un valore aggiunto per un settore in cerca di personale e può rendere appetibile una professione che ora è profondamente diversa dallo stereotipo del camionista di trent’anni fa. Anche a Genova c’è una grave carenza di driver, qui nascono la maggior parte degli operatori della logistica, gli agenti marittimi, gli armatori, i terminalisti: qui la richiesta è maggiore, siamo il primo porto d’Italia». 

Il simulatore si basa su un modello chiamato Behaviour Based Safety (BBS). 

Redazione

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