È ancora alta la tensione, nel Ponente genovese, a proposito della cosiddetta fabbrica dei cassoni per la nuova diga foranea di Genova al Sesto Modulo del Porto di Pra’ e a proposito delle attività sul ‘dentino’. Nei giorni scorsi, come riportato anche da ‘La Voce di Genova’, il presidente del Municipio VII Ponente, Guido Barbazza, ha riferito di aver ricevuto rassicurazioni scritte dal nuovo commissario dell’Autorità di Sistema Portuale di Genova e Savona, Paolo Piacenza, circa il fatto che nessun cassone, di nessuna dimensione, sarà realizzato a Pra’.
Una versione che ieri pomeriggio lo stesso Barbazza ha riportato in Consiglio Municipale, in occasione della seduta monotematica richiesta dalle minoranze. Quando poi c’è stato però da votare un documento in cui si chiedeva alla Giunta Municipale di invitare Autorità Portuale a rinunciare all’autorizzazione di costruire i cassoni sul Sesto Modulo del Porto di Pra’, “la maggioranza ha votato in maniera contraria”.
A denunciarlo sono oggi i capigruppo dell’opposizione: Claudio Chiarotti per il Partito Democratico, Alessio Boni per la Lista RossoVerde, Massimo Currò per il Movimento 5 Stelle e Fabio Quartino per Genova Civica. “Alla luce della cantierizzazione presente sul Sesto Modulo, considerata l’affermazione del commissario straordinario di Adsp che ha affermato che nel Porto di Pra’ non verranno realizzati i ‘cassoni né grandi né piccoli’, il centrosinistra in Municipio presentava un documento con il quale si impegnava il presidente del Municipio a mettere una pietra tombale su questo annoso progetto per il Ponente, chiedendo ad Autorità Portuale di ritirare la richiesta di autorizzazione a costruire in questo sito. Il centrodestra ha votato contrario. Considerate le dichiarazioni del sindaco Marco Bucci, prossimo commissario per la realizzazione della diga di Genova, che ha dichiarato Pra’ quale sito idoneo, questa posizione ci preoccupa fortemente. Prendiamo atto che il centrodestra municipale non ha intenzione di ostacolare il sindaco/commissario”.
Lo scontro arriva nel giorno in cui anche i comitati del Ponente non si dicono affatto sereni rispetto all’operato del Municipio e del Comune: “Il Coordinamento dei Comitati del Ponente di Genova risponde alla lettera inviata dal commissario Paolo Piacenza al presidente del Municipio VII Ponente, Guido Barbazza, esprimendo profondo dissenso nei confronti dell’approccio con cui sono state gestite le questioni relative allo sviluppo del territorio nel nostro Ponente. Il coordinamento desidera sottolineare che non è strumentalizzato da alcun partito politico e agisce in completa autonomia per rappresentare le preoccupazioni della comunità locale. Una delle principali preoccupazioni del coordinamento riguarda la costruzione dei cassoni per la nuova diga, sia quelli di grandi dimensioni che quelli più piccoli. Recentemente, il coordinamento ha appreso dai media che sul Sesto Modulo non verranno costruiti né cassoni grandi né piccoli, ma che tutti saranno realizzati a Vado Ligure. Ciononostante, si sottolinea che sull’area del sesto modulo portuale di Pra’ rimane comunque prevista una servitù industriale portuale di notevole impatto, incluse lavorazioni di materiali, stoccaggio di ‘massi guardiani’ per la nuova diga e il collocamento dei sopra citati cassoni sulla nuova diga foranea di Pra’. Insomma, una struttura comunque fortemente impattante sul territorio e i suoi abitanti”.
Il coordinamento dei comitati (composto da Comitato Pegli Bene Comune, Comitato Lido di Pegli, Comitato Noi di Pra’, Associazione Comitato di Quartiere di Multedo, Comitato Val Varenna, Comitato Lungomare Canepa, Comitato Palmaro, Circolo Culturale Norberto Sopranzi, Comitato Cornigliano per la Città e Comitato Voltri) desidera “richiamare l’attenzione sul fatto che il sindaco Bucci, durante la sua campagna elettorale, aveva promesso ai cittadini del Municipio VII Ponente il prolungamento della pista ciclo-pedonale e un’area picnic in quell’area. Pertanto, osservando, invece, il prospettarsi di nuove e gravose servitù, la comunità si chiede se tali promesse verranno mantenute o disattese”.
Per approfondire tutti questi aspetti, il Coordinamento dei Comitati del Ponente di Genova invita tutta la cittadinanza a partecipare a un incontro informativo che si terrà questa sera a Pra’ alle ore 20,30 presso la sala San Rocco.
