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Eventi | 13 settembre 2023, 10:37

Sostenibilità ambientale, Earthink Festival arriva a Genova il 23 e 24 settembre

Dopo la Valle D'Aosta e Torino, anche la nostra città ospiterà eventi dedicati al cambiamento climatico e alla circolarità delle azioni dell'uomo

Sostenibilità ambientale, Earthink Festival arriva a Genova il 23 e 24 settembre

Earthink Festival, il primo festival in Italia che racconta la sostenibilità ambientale attraverso le arti performative arriva a Genova. L’edizione 2023 intitolata #ONDA, partita come un fiume dalle vette della Valle d’Aosta il 1° settembre e proseguita a Torino, si chiuderà a Genova sabato 23 e domenica 24 settembre. Per la prima volta una grande edizione diffusa e itinerante che ha attraversato tre regioni.

Gran parte degli spettacoli è stata in spazi outdoor a basso impatto energetico, sfruttando la luce naturale e coinvolgendo piccoli comuni e quartieri periferici. La programmazione negli spazi teatrali dei centri urbani, invece, pone attenzione alle aree marginali collaborando con presidi culturali permanenti.

Spettacoli itineranti, concerti immersivi in mezzo alla natura, tavole rotonde con giornalisti scientifici e ambientali, laboratori e attività per bambini hanno portato per tutto il mese di settembre un’onda positiva di partecipazione e consapevolezza per sensibilizzare il pubblico rispetto a due grandi temi: da un lato l’impatto sull’acqua del cambiamento climatico, con i fenomeni di siccità e alluvioni che quest’anno hanno colpito così drammaticamente la nostra Penisola; dall’altro l’interconnessione, la circolarità delle nostre azioni e le conseguenze sull’ambiente circostante.

La sede della programmazione genovese sarà “Alle Ortiche”, associazione che realizza progetti di rigenerazione urbana e innovazione civica che lavora alle Serre di San Nicola, vasta area verde nel centro di Genova che collega il porto e il centro storico ai quartieri collinari della città.

Si parte sabato 23 settembre alle 20:30 con la terza e ultima puntata di “Rec2030 Live!” con Franco Borgogno, giornalista, comunicatore scientifico-ambientale e guida naturalistica che ha partecipato a tre spedizioni in Artico (2016, 2018 e 2019), scritto due libri (‘Un mare di plastica’ e ‘Plastica, la soluzione siamo noi’) e partecipato a ricerche nel Mediterraneo e sulle Alpi. Durante la serata andrà in scena lo spettacolo de “La Ribalta” per parlare dell’elemento dell’acqua dal punto di vista della sua assenza e della sua presenza distruttiva. Alle 22 Djset.

Domenica 24 settembre “alle Ortiche” andrà in scena una giornata interattiva e condivisa: alla mattina in programma la pulizia delle aree del giardino, mentre al pomeriggio attività e laboratori con le associazioni Alle Ortiche, Worldrise ONLUS progetto 30x30, Cittadini Sostenibili, Outdoor Portofino, Helpcode.

Ritrovo alle 10 presso il capolinea della funicolare RIGHI per “Let’s Clean Up!”, una grande azione di pulizia che coinvolge i cittadini e le associazioni per compensare le emissioni di CO2 prodotte durante l’evento. L’attività, a cura di The Trash Team & The Black Bag (che certificherà la conta dei sacchi raccolti) mira ad attivare la comunità in azioni di cura e tutela del territorio. Alle 12 in programma il pranzo comunitario Alle Ortiche: un pranzo condiviso e antispreco negli spazi outdoor. Alle 14.30 si prosegue con la presentazione delle realtà promotrici e di quelle territoriali aderenti al “Progetto 30x30: proteggere il 30% dei mari entro il 2030”, interverranno Serena Bavo (Tékhné APS), Irene Crosta (Alle Ortiche APS), Laura Zunica (Worldrise ONLUS), Stefano Pedone (Cittadini Sostenibili), Sara Liverani (Outdoor Portofino), Sara Tetro (Helpcode). Al pomeriggio nelle terrazze dello spazio Alle Ortiche si continuerà con tanti laboratori: RIFIUTI ZERO a cura di Cittadini Sostenibili (dalle 15 alle 16), il laboratorio OUTBE CITIZEN SCIENCE a cura di Outdoor Portofino (dalle 16:15 alle 17:15) e infine il laboratorio creativo a cura di Helpcode (dalle 17:30 alle 18:30).

Portare Earthink fuori Torino, far crescere questo Festival e diffondere il suo messaggio in altri territori era il nostro sogno. È grazie alle collaborazioni con gli enti territoriali e ai sostenitori che siamo riusciti a fare un programma così ampio” commenta Serena Bavo, ideatrice e direttrice del Festival dal 2011. “Siamo particolarmente affezionate al titolo di questa edizione: #ONDA rappresenta il flusso inarrestabile di emozioni, idee e narrazioni che vogliamo offrire, è forza e azione collettiva, è il cambiamento e la trasformazione che vogliamo innescare con il nostro programma, la cui specificità è l’unione tra la potenza del teatro e l’amore per l’ambiente”.

A 12 anni dalla prima edizione, Earthink – organizzata da Tékhné, fra le prime associazioni del territorio a investire nel welfare culturale, promuovendo la rigenerazione umana a partire dall’attività artistica e creativa soprattutto verso le comunità fragili che non hanno facile accesso all’offerta teatrale – cresce arrivando a coprire un mese intero di eventi con un programma interregionale, confermandosi come manifestazione di riferimento nel panorama italiano e internazionale per gli artisti che utilizzano lo spettacolo dal vivo per raccontare e sensibilizzare il grande pubblico sul rispetto ambientale e sulla sostenibilità.

Redazione

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