Prosegue il piano di interventi di pulitura dei torrenti e dei rivi iniziato dai tecnici di Aster ad agosto.
30 circa gli interventi a calendario, molti dei quali conclusi, che servono a garantire la massima sicurezza visto l’approssimarsi della stagione autunnale che porta con sé l’aumento della possibilità di precipitazioni intense e conseguenti esondazioni.
L’intervento degli operatori del settore Rivi arriva dopo un’attenta analisi che ha riguardato i comportamenti dei corsi d’acqua, la vegetazione e la fauna dell’area, elementi che consentono di pianificare operazioni efficaci.
Tenendo presente proprio la frequenza delle piogge più intense, come purtroppo Genova ha conosciuto troppe volte, si stila un calendario di interventi che parte verso la fine dell’estate e nell’arco di poco più di un mese si completa.
Iniziare lo sfalcio della vegetazione nel pieno dell’estate, infatti, vorrebbe dire farlo nel massimo della proliferazione del verde con il serio rischio di trovarsi, in un paio di settimane, ‘punto e capo’ sprecando, di fatto, tempo e risorse.
Lo sfalcio, inoltre, non avviene in maniera indiscriminata: ci sono essenze che non vengono estirpate ma cimate. E’ il caso delle canne che, con i loro rizomi, sono capaci di trattenere meglio il terreno. Questa specie, viste le sue proprietà elastiche, offre un ottimo contrasto alla forza dell’acqua.
E’ importante anche ricordare che gli alvei, anche grazie alla vegetazione, sono l’habitat naturale scelto da diverse specie per nidificare.
Ecco allora che eliminare la vegetazione vorrebbe dire compromettere i nidi delle specie.
La fine delle operazioni, già completate in numeri alvei della città, arriverà tra poche settimane quando tutti i tratti dei corsi d’acqua saranno ripristinati.