Eventi - 07 settembre 2023, 12:02

‘Pietre Sonore. Per sonar organi 2023’ stasera il concerto nella chiesa di Sant’Anna di Nenno

La rassegna, giunta quest’anno alle 27esima edizione, stasera in Valbrevenna con il concerto di Paolo Bottini

Prosegue nella chiesa di Sant’Anna di Nenno, in Valbrevenna, la rassegna giunta alla ventisettesima edizione de ‘Pietre Sonore. Per sonar organi 2023’, il ciclo di concerti che vede Luca Dellacasa direttore artistico e patrocinato dalla Regione Liguria, dall’Arcidiocesi di Genova, dal Comune di Valbrevenna e ha il sostegno del Comune di Genova.

Alla chiesa di Sant’Anna, a ingresso libero, alle 20.45 di questa sera è previsto il concerto di Paolo Bottini, con l’organo Camillo Guglielmo Bianchi del 1861. In programma musiche di Vincenzo Bellini, Gaetano Donizetti, Amilcare Ponchielli, Giacomo Puccini, Gioacchino Rossini e Giuseppe Verdi.

L’organo Bianchi di Nenno è uno splendido esempio di organaria italiana risorgimentale. Costruito da Camillo Guglielmo Bianchi nel 1861, oltre ai classici registri della piramide del ripieno, presenta diversi registri ‘da concerto’, come l’ottavino, un dolcissimo flauto traversiere, le trombe e il fagotto, che ne fanno strumento principe per l’esecuzione della musica italiana di questo periodo. Purtroppo, a causa della sua età e dello scarso utilizzo in anni addietro, lo strumento necessita di un urgente intervento di restauro, per riportarlo al suo splendore originale; dal momento che non sono mai state fatte modifiche strutturali alle parti meccaniche e foniche, esso conserva intatte tutte le sue parti, risultando così uno dei più interessanti strumenti a livello regionale di quest’epoca.

Paolo Bottini, cremonese, diplomato in organo, pianoforte e clavicembalo, dal 1986 è responsabile della tutela e della valorizzazione dell’organo ‘Lingiardi’ (1865) di Croce Santo Spirito presso Cremona; dal 2015, inoltre, svolge servizio liturgico a Piacenza al famoso ‘Serassi’ (1825) di S. Maria di Campagna. La sua costante attività di organista liturgico è stata impreziosita dalla convocazione, nel biennio 2012-13, in qualità di supplente all’organo del coro della chiesa della Trinità a Parigi, città ove pure ha ottenuto il diploma diocesano parigino di abilitazione all’esercizio della professione di organista liturgico. Nella sua attività di concertista d’organo (dal 1997) spiccano le partecipazioni al Festival di Magadino (Svizzera) e alle Auditions d’Orgue a Notre-Dame di Parigi. Ha pubblicato 11 dischi di musica organistica, tra i quali alcuni monografici dedicati a Verdi, Petrali, Busoni, Valerj, Pescetti e Debussy. È stato segretario della Associazione Italiana Organisti di Chiesa dal 1998 al 2011. È inoltre biografo del compositore Federico Caudana (1878-1963) e organista e compositore dell’ensemble musico-teatrale ‘PerIncantamento’ di Cremona.

Redazione