Attualità - 05 settembre 2023, 17:30

La cantante Oceanica (Stephanie Riondino) dal Ponente genovese al palco dell’Ariston di Sanremo

L’artista, molto amata e di grandissimo talento, è in gara alle finali del ‘Sanremo Rock’ con il suo brano ‘Porte in faccia’. “Cantare in quel teatro, dove sono passati tutti i grandi, è stata un’emozione fortissima”

“Comunque vada, è stata un’esperienza stupenda. Sapere che su quel palco è stata fatta la storia della canzone italiana e si sono esibiti grandi ospiti internazionali, e poi è toccato a me. Questa è già stata una vittoria. Se poi arriverà anche la qualificazione, allora sarà il vero coronamento”. 

Stephanie Riondino è appena rientrata da Sanremo dove, al Teatro Ariston, si è esibita ieri, come concorrente della manifestazione ‘Sanremo Rock’, un contest tra i più accreditati, famosi e longevi a livello nazionale. La cantautrice genovese, stimata e benvoluta da tutti per la sua simpatia, naturalezza e generosità, e molto conosciuta soprattutto nel Ponente genovese dove, insieme ai suoi genitori (grandi appassionati di musica anche loro) ha un’attività commerciale, ha partecipato alle selezioni con il nome d’arte di Oceanica, il nuovo progetto decisamente più rock rispetto al passato che sta portando avanti in quest’ultimo periodo.

All’Ariston, Stephanie ha cantato il suo singolo ‘Porte in faccia’, nel quale si raccontano anche le fatiche che fanno i giovani artisti nel cercare la loro strada, e ora “aspetto il verdetto della giuria, che arriverà l’8 settembre. Dal 9 in poi, invece, partiranno le finalissime dell’edizione 2023”. 

‘Sanremo Rock’ è giunto alla trentaseiesima edizione ed è organizzato dalla società Nove Eventi, con la direzione artistica di Angelo Valsiglio. Si tratta di uno dei più importanti concorsi italiani, che in passato ha visto la partecipazione di artisti come Ligabue, Carmen Consoli, Litfiba e Bluvertigo.

“Solo la location delle finali - racconta Stephanie Riondino - è già di per sé un prestigio. Ero molto emozionata, naturalmente, pensando a chi è stato su questo palco. La prova è andata molto bene: ora incrocio le dita, sperando di poter accedere all’ultimissima selezione, anche se mi sono fermata un po’ ad ascoltare e devo dire che il livello è molto alto”.

Ad accompagnare Stephanie - Oceanica sul palco del Teatro Ariston di Sanremo sono stati i musicisti Matteo Olivari e Giuseppe Ognibene. “Ho iniziato a lavorare sul genere rock da poco tempo - prosegue l’artista genovese - e quindi essere arrivata a Sanremo in così poco tempo è già di per sé un enorme successo. Per il resto, proseguo a partecipare a concorsi e selezioni. Chi mi conosce, sa bene la tenacia che metto in ogni progetto e sa che non mi arrendo mai”.

Oceanica studia, lavora molto sulla voce e sulla tecnica, sta lavorando anche sull’immagine e sulla comunicazione, grazie all’ausilio di una persona che la segue. “Sto in quella generazione di mezzo che ha ancora molto da imparare, specialmente dalle nuove tecnologie. Ma ho una buona capacità di ascolto e lo faccio molto volentieri”.

Oltre a ‘Sanremo Rock’, Oceanica parteciperà nuovamente al ‘Tour Music Fest’, “con un brano nuovo che è stato scritto in omaggio agli alluvionati della Romagna e delle Marche. Ho ripreso a cantare in maniera continua, mi mancava troppo. La musica è la mia vita”.

‘Porte in faccia’, brano che ha partecipato a ‘Sanremo Rock’, è prodotto da MGA Produzioni for The Library e scritto da Massimo Gori e Stephanie Riondino. Il video, che si trova su YouTube (a questo link: https://youtu.be/2M-VQrJfnPg?si=duu2TJGJDXEnApi9), è diretto da Andrea Vialardi, con produttore esecutivo Avprostudio. Insieme a Stephanie ci sono Matteo Rabolini alla batteria, Alessandro Paolini al basso e Gian Paolo Casu alle chitarre. “Sono la goccia che scaverà la roccia”, canta Oceanica. E tutti noi sappiamo dove una sola goccia può arrivare e quanto di meraviglioso può scavare.