"Situazione insostenibile".
Poche, chiare parole quelle che utilizza Luca Infantino, segretario generale Fp Cgil Genova all'indomani dell'aggressione avvenuta al pronto soccorso dell'ospedale Galliera dove un infermiere, intervenuto per difendere una collega, è stato colpito da un pugno in pieno volto.
Nonostante l'aggressione, l'uomo ha proseguito il suo turno di lavoro per poi farsi visitare in mattinata.
A proposito, Infantino ha dichiarato: "Crescono esponenzialmente i casi di aggressione in sanità, una situazione divenuta ormai insostenibile. I carichi di lavoro e le estenuanti liste di attesa a cui sono sottoposti i pazienti creano allarmanti situazioni di stress su lavoratori e utenti”.
In tutto questo la Funzione Pubblica Cgil denuncia la posizione di Alisa che va nella direzione opposta: anziché promuovere l’incremento degli organici nei pronto soccorso, lo si riduce, così come accaduto all’Ospedale Evangelico Internazionale e denunciato ieri dalla Fp a mezzo stampa.
Intanto, in mattinata è arrivata la notizia di una nuova aggressione, sempre ai danni di un infermiere.
Questa volta il pronto soccorso teatro della violenza è il Villa Scassi di Sampierdarena ma, ancora, non si hanno ulteriori informazioni.