EVENTI
GENOVA STREET FOOD FEST
Fino a domenica 3 settembre
Torna il Genova Street Food Fest 2023, dando il via a un weekend ricco di sapori, artigianato e cultura locale. Organizzato dal collettivo Rasterman, il festival è un punto di riferimento per chi ama il cibo di strada e vuole approfondire la propria cultura gastronomica.
Il tema di quest'anno è un omaggio alle erbe aromatiche, da quelle più familiari come il basilico e il rosmarino, a quelle meno note ma altrettanto affascinanti come la pimpinella e la portulaca. Il programma prevede oltre 30 eventi tra showcook, degustazioni, mercatini e incontri, tutti pensati per esplorare il mondo delle erbe in cucina.
LIVE PAINTING - ANTEPRIMA MURALES 'UNTITLED 21'
Sabato 2 settembre
Due appuntamenti imperdibili per assistere dal vivo alla realizzazione di un murales e per avere l’opportunità di conoscere direttamente dalle parole dell’artista Simonetta Littera le tecniche e il processo creativo che hanno portato alla sua nascita. Non solo: chi vorrà, potrà mettere alla prova la propria creatività con vernice e pennelli e formulando proposte per trovare un titolo all’opera.
L’evento Live Painting- anteprima murales “Untitled 21”, che avrà luogo Sabato 2 settembre alle ore 10 e sabato 16 settembre alle ore 16, è inserito all’interno del progetto Viceversa: illuminare e connettere, vincitore del bando ZIP - Zena Innovative People promosso dal Comune di Genova.
LA GENOVA DI FABER
Sabato 2 settembre
La Genova di Faber è un itinerario nel cuore della Città Vecchia alla scoperta dei luoghi che Fabrizio De André ha frequentato e dai quali ha tratto ispirazione per alcune tra le sue più belle canzoni.
Il tour è organizzato da viadelcampo29rosso, spazio – museo del Comune di Genova dedicato alla “scuola genovese” dei cantautori gestito dalla Cooperativa Solidarietà e Lavoro, dove i fan di De André possono ammirare oltre ai dischi in vinile originali, fotografie, memorabilia e la mitica “Esteve ’97” appartenuta a Faber. Il “pellegrinaggio laico” ogni anno da 50mila appassionati di Faber e della canzone d’autore genovese è continuo: i vicoli, la poesia di De André, la fama del museo rendono questo spazio unico, un piccolo tempio della canzone d’autore che continua e si rinnova. Grazie a Faber, Genova torna ad essere la porta sul Mediterraneo, crocevia di etnie, culture, lingue e suoni dal respiro universale.
MERCATO EUROPEO IN PIAZZA CARICAMENTO
Fino a domenica 3 settembre
E' tornato a Genova il Mercato Europeo, che fino a domenica sarà protagonista del week end in piazza Caricamento. Ogni giorno dalle 10 a mezzanotte street food, enogastronomia e prodotti tipici.
L'evento nasce per far rivivere i colori, i suoni, i profumi di un Mercato ricco di prodotti tipici del territorio ed enogastronomia.
Presenti più di 50 stand Europei ed internazionali , spazio anche allo street food di qualità, con cucine on the road.
Si potranno gustare le prelibatezze italiane, europee e del mondo, accompagnate da birre artigianali.
Per informazioni: cel. 379 184 7686
MUSICA E TEATRO
FESTIVAL DEL MEDITERRANEO
Sabato 2 e domenica 3 settembre
Un viaggio che inizia e finisce nel corpo, partendo dal disequilibrio; un canto che si trasforma in danza per rinascere dal dolore più oscuro; un giro del mondo che unisce voci e strumenti di Paesi lontani; i suoni dell’acqua, dai bassi agli acuti, che si sprigionano dalle mani delle musiciste. È questo il ricco bouquet di emozioni proposto dalle giornate iniziali del Festival del Mediterraneo di Genova, giunto quest’anno alla sua trentaduesima edizione: un fine settimana per celebrare la musica e la sua capacità di unire gli animi, come sottolinea il titolo della manifestazione, Make Music not War, organizzata dall’associazione Echo Art con il sostegno di Regione Liguria, Comune di Genova e Compagnia di San Paolo.
Per la prima volta il Rwanda è presente al Festival del Mediterraneo di Genova con il lavoro di Dorothée Munyaneza, in scena sabato 2 settembre. Per domenica, invece, è previsto l'appuntamento con La Formula, un progetto sperimentale di musica afro-latina nato nel 2022 nell’ambito del laboratorio Ri-Percussioni sociali.
ARCANA FESTIVAL
Fino a domenica 3 settembre
Dal 1 al 3 settembre Rossiglione ospita Arcana + Metal Valley Open Air 2023 — Wild & Pagan Music Festival. Un evento unico nel suo genere, a base di musica, spettacoli e cibo a tema Pagan Folk e Metal. Ci saranno in tutto 21 concerti con tamburi e cornamuse, canti antichi e moderni, death metal, metal sinfonico, tamburi giapponesi, arpe e danze. Tra gli artisti, si esibiranno Bulldozer, Fleshgod Apocalypse, Rota Temporis, Arthuan Rebis.
Info e biglietti: https://www.facebook.com/arcanamusicfestival
MOSTRE E MUSEI
WISLAWA SZYMBORSKA. LA GIOIA DI SCRIVERE
Fino al 17 settembre
Cent’anni fa nasceva Wisława Szymborska, vera e propria rockstar della poesia, Premio Nobel per la Letteratura nel 1996. I suoi libri sono best seller. Genova, una città a cui è stata legata da amicizie e affinità, celebra il centenario con la mostra monografica “Wisława Szymborska. La gioia di scrivere”, un titolo che si lega a una delle sue poesie più famose, sorridente come una dichiarazione d’amore per la vita e per le parole. Curata da Sergio Maifredi con la consulenza e la collaborazione scientifica di Andrea Ceccherelli e Luigi Marinelli, si potrà visitare al Museo d’arte contemporanea Villa Croce di Genova (via Jacopo Ruffini 3) dal 16 giugno al 17 settembre 2023.
LETIZIA BATTAGLIA SONO IO
Fino al 1 novembre
Suggestiva, impattante, emozionante: la nuova mostra retrospettiva Letizia Battaglia. Sono io nel Sottoporticato di Palazzo Ducale, che aprirà al pubblico da domani, sabato 29 aprile, è pensata, costruita e delineata per stupire il pubblico.
In esposizione fino al prossimo 1° novembre ci sono oltre cento fotografie, selezionate dall’Archivio Letizia Battaglia da Paolo Falcone, in collaborazione con la Fondazione Falcone per le Arti, pensate per ripercorrere la vita professionale della fotografa siciliana, esposte e valorizzate dalla presenza delle luci, studiate ad hoc per esaltare la potenza evocativa e la veridicità di ogni soggetto immortalato, di ogni momento rimasto impresso su pellicola.
Info: Serviziculturali@civita.art - www.palazzoducale.genova.it
CINQUE MINUTI CON VAN GOGH
Fino al 10 settembre
Cinque minuti di pura emozione, immersi nella meraviglia del “Paesaggio con covoni e luna nascente” di Vincent Van Gogh.Torna così a Palazzo Ducale il format pluripremiato, questa volta dedicato al maestro olandese. Nell’allestimento di Arthemisia, curato da Costantino D’Orazio, l’opera, realizzata durante la permanenza di Vincent nel manicomio di Saint-Paul-de-Mausole, a Saint-Remy-de-Provence, nel luglio 1889, si fonde con gli affreschi della Cappella Dogale realizzati da Giovanni Battista Carlone.
LA GRANDE ONDA - L'IMPORTANZA DELL'ACQUA NELLA CULTURA GIAPPONESE
Fino al 24 settembre
Il Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone, chiuso da settembre 2021 per lavori di adeguamento strutturale e impiantistico – realizzati con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo - viene restituito al pubblico che ora potrà anche accedere alla grande terrazza recuperata, con vista straordinaria sul centro città e sul porto.
Venerdì 23 giugno, con apertura serale straordinaria dalle 20 alle 23 e a ingresso gratuito, il Chiossone accoglierà i visitatori con l’inaugurazione di "La Grande onda. L’importanza dell’acqua nella cultura giapponese", una mostra temporanea in occasione di The Grand Finale di Ocean Race.
In mostra, oltre 60 stampe ukiyoe a tema acquatico della collezione Chiossone, tra cui i celebri paesaggi di Hokusai e Hiroshige, le scene di vita di città di Kunisada e Yoshitoshi e i soggetti fantastici di Kuniyoshi. In dialogo coi capolavori dei grandi maestri di periodo Edo (1603-1868), saranno esposte due opere di arte contemporanea dell’artista giapponese Oki Izumi che, confrontandosi con la collezione genovese, si è interrogata sui significati dell’acqua e vi ha donato forma nelle sue sculture in vetro.
MOSTRA FOTOGRAFICA GIANNI BERENGO GARDIN (SAN FRUTTUOSO DI CAMOGLI)
Fino al 7 gennaio
Dal 6 luglio 2023 al 7 gennaio 2024 il FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano ETS torna a ospitare presso l’Abbazia di San Fruttuoso a Camogli (GE), dopo dieci anni dall’ultima edizione, una mostra di scatti inediti che rivelano il legame profondo tra il grande fotografo Gianni Berengo Gardin e il Borgo di San Fruttuoso.
La mostra, allestita in due ambienti dell’Abbazia, presenta ventotto fotografie in bianco e nero scattate da Gianni Berengo Gardin nel 2020, all’età di novant’anni. Le foto esprimono – grazie al gioco di contrasti tipico dell’autore – tutta la meticolosità, la passione, l’attenzione ai dettagli e alle persone che da sempre animano il suo lavoro. Dopo aver dedicato a Camogli, di cui è cittadino onorario, un progetto fotografico nel 2008, Gianni Berengo Gardin firma sulla costa ligure un nuovo reportage realizzato durante il periodo della pandemia: l’emergenza e la straordinarietà di quei mesi hanno permesso di ottenere immagini particolarmente suggestive, che mostrano San Fruttuoso come un luogo di meditazione in una situazione di completo isolamento.
L'OPERA GRAFICA DI GIUSEPPE E GIAN MARIA COMINETTI
Fino all'8 ottobre
L’esposizione, curata da Matteo Fochessati e Filippo Timo con la collaborazione di Anna Vyazemtseva, fa parte del progetto che comprende anche le mostre su Cominetti a Palazzo Ducale e al Museo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti che terminano – come da calendario – domenica 4 giugno.
THE WORLD OF BANKSY
Fino al 14 gennaio
Un’identità mai svelata, quella di Banksy, lo street artist più famoso al mondo, che riporta a Genova le sue opere nell'esposizione The World of Banksy – The Immersive Experience inaugurata nella vecchia biglietteria della stazione di Principe.
Info: info@theworldofbanksy.it - 333 9934746
HIGLIGHTS E WE LINKED PASSAGES / TEATRO DEL FALCONE E PALAZZO REALE
Fino al 24 settembre 2023
Bellezza e suggestione si uniscono in una ideale staffetta che dal Cinquecento arriva fino al secolo scorso grazie alle due mostre parallele, Highlights e We Linked Passages, allestite rispettivamente al Teatro del Falcone e nelle stanze di Palazzo Reale.
Due esposizioni che cambiano il punto di vista dell’osservatore in modi differenti, capaci di paragonare le nuove forme di rappresentazione e la commistione degli stili che caratterizza l’arte del secolo scorso alle grandi quadrerie nelle opere del Cinque e Seicento.
LA MOSTRA DELLE ILLUSIONI
Fino al 7 ottobre
Ai Magazzini del Cotone (modulo 1) del Porto Antico di Genova la MOSTRA DELLE ILLUSIONI, una divertente mostra dedicata all'affascinante mondo delle illusioni ottiche, realizzata dalla società Innovation CGMZ, che si occupa da anni di mostre a carattere storico-divulgativo e di intrattenimento.
Info: info@lamostradelleillusioni.com, Tel. 389.554.0263 (anche Whatsapp) - https://www.visitgenoa.it/evento/la-mostra-delle-illusionihttps://www.visitgenoa.it/evento/la-mostra-delle-illusioni
CIELI INQUIETI - PERSONALE DI MARIO VIDOR (Masone)
Fino a settembre
Gradito ritorno al Museo di Masone dove, nell’ambito della XXVI edizione della Rassegna internazionale di fotografia, espone la propria mostra personale il fotografo Mario Vidor. Il titolo del suo ultimo lavoro è ‘Cieli inquieti’: il vernissage si è tenuto lo scorso sabato e adesso l’esposizione, allestita dagli Amici del Museo di Masone, sarà visitabile sino a settembre.
In questi cinquanta scatti, alcuni anche di grandi dimensioni, tutti realizzati in bianco e nero, e in qualche caso utilizzando la tecnica dell’infrarosso che consente di esasperare i toni del bianco, Vidor presenta un viaggio molto interessante, che passa dalle scogliere di Dover alle isole Fær Øer, dalle campagne dell’Italia centrale sino ai familiari paesaggi del Trevigiano.
VIETATO AI CANI E AGLI ITALIANI
Fino al 24 settembre
Per il lancio del film d’animazione MANODOPERA (Interdit Aux Chiens Et Aux Italiens), Lucky Red promuove la mostra “Vietato ai cani e agli italiani” presso il MEI, il Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana di Genova. L’esposizione, presentata per la prima volta al Festival International du Film d’Animation d’Annecy, inaugura il 4 agosto alle 17:00, sarà poi aperta al pubblico dal 5, proponendo 7 “valigie” che contengono alcuni personaggi e scenografie del film. Alain Ughetto nella sua opera ha voluto rievocare la storia della sua famiglia nel contesto dei grandi movimenti migratori dei primi del ‘900. La speranza di una vita migliore spinse infatti il nonno Luigi Ughetto e sua moglie Cesira a varcare le Alpi e a trasferirsi con tutta la famiglia in Francia. La mostra si concluderà il 24 settembre. Gli spettatori che acquisteranno un biglietto del film avranno uno sconto sull’entrata al Museo.