Attualità - 30 agosto 2023, 07:20

L’appello di Victore: “Sto raccogliendo fondi per le cure mediche di mio nipote in Congo” (Video)

Se i genitori non effettueranno i pagamenti all’ospedale gli operatori dovranno mandarli via. Victore, che studia a Genova ingegneria, ha deciso di lanciare una raccolta fondi

Victore Itongwa Batamukumbuka ha 22 ed è uno studente di ingegneria all’università di Genova. In Congo ha lasciato la sua famiglia, in particolare la sorella Rachel e il cognato Bertin con il piccolo Biamungu, nato lo scorso gennaio e costretto a vivere con un supporto respiratorio. 

Per continuare ad avere le cure mediche necessarie i genitori di Biamungu devono sostenere grandi spese economiche. Da qui l’idea di Victore di lanciare una raccolta fondi.

“Sono qui a Genova da fine 2020, sto frequentando l’università ma non dovevo essere qui - ci racconta Victore - Mio padre ha una farmacia per le farmacie che ci sono in Congo non sono come quelle qui in Italia, è piuttosto un buco dove si trova qualche  tachipirina e altri piccoli medicinali.

Mio fratello mi ha pagato gli studi fino alle superiori, sono riuscito ad avere una borsa di studia dall’azienda dove lavora mio fratello e mi hanno mandato qui a Genova.

Sono affascinato dai ponti e strade, due cose che mancano tantissimo nel mio paese e spero un giorno di finire gli studi e aiutare il mio paese”.

L'APPELLO

Nel periodo di studi a Genova Victore ha sempre mantenuto i contatti con la famiglia in Congo. Lo scorso gennaio quando ha saputo di essere diventato zio è stata una gioia immensa. Ma la situazione di salute per il piccolo nipote si è subito aggravata, per sopravvivere ha bisogno di un supporto respiratorio che è presente solo in un ospedale e per rimanere in ospedale servono tanti soldi. 

“Mia sorella Rachel e mio cognato Bertin sono disperati, in Congo la situazione ospedaliera è molto complicata, se non si effettuano i pagamenti all’ospedale gli operatori dovranno mandare via mio nipote, impedendogli di utilizzare il supporto respiratorio che gli provocherà in poco tempo la morte perciò ho deciso di chiedere aiuto”. 

La raccolta fondi (a cui si può contribuire cliccando qui SAVE A LIFE , SAVE A DESTINY) ha raggiunta quota 400 euro ma l’obiettivo è di arrivare a 1500 euro

“Da noi purtroppo le cure non sono gratuite, tutte le condizioni che offre a livello sanitario il mondo occidentale noi non le abbiamo. Con la mia amica Giulia abbiamo fatto questo appello e i primi 400 euro li ho già mandati a mia sorella. Questo ha alleggerito il peso delle spese da pagare. L’ossigeno costa tantissimo e l’operazione ancora di più”.

Per chi volesse contribuire e aiutare Victore nella sua raccolta fondi:

IBAN: IT72E0306901402100000066347

Intestatario: VICTOIRE ITONGWA BATAMUKUMBUKA