Un torneo di beach volley in ricordo di Eleonora Bruzzone e per acquistare attrezzature mediche

Lo scorso maggio, quando venne a mancare dopo anni di battaglie, la storia di Eleonora Bruzzone commosse tutti. Consigliera municipale del VII Ponente, 36 anni, era affetta da una malattia gravissima, ma aveva cercato in tutti i modi di curarsi, anche sottoponendosi a percorsi sperimentali, con un grande ed encomiabile coraggio.

Amici, parenti e colleghi di lavoro avevano promesso che quell’esempio così mirabile, quella donna così profonda e piena di valori, quella consigliera tanto attenta e scrupolosa, non sarebbe stata dimenticata e così sta accadendo. Nel ricordo di Eleonora, ma soprattutto per aiutare quelle persone che, come lei, stanno combattendo contro la malattia, ecco in scena al Circolo Arci Pianacci di Ca’ Nuova, dal 23 al 27 agosto, il Memorial Brel (dove Brel sta per le iniziali della ragazza, ovvero Bruzzone Eleonora), un torneo di beach volley che avrà un intento benefico.

A raccontare la bella iniziativa è Carlo Besana, presidente onorario del Pianacci (mentre il presidente è Franco Farfarini): “Qualche anno fa alcuni amici di Eleonora Bruzzone, grazie all’intraprendenza di Giampiero Morstabilini, organizzarono al Circolo Arci Pianacci un torneo di beach volley, ‘A Hand For Life’, finalizzato a raccogliere fondi per sostenere le costose cure che Eleonora, affetta da grave malattia, stava affrontando. Eleonora purtroppo, come sappiamo, non ce l’ha fatta, e poche settimane fa, a 37 anni non ancora compiuti, si è dovuta arrendere di fronte a una malattia diventata ancor più aggressiva. Giampiero e i suoi amici desiderano mantenere vivo il ricordo di Eleonora e ‘A Hand For Life’ sarà riproposto, sempre al Circolo Arci Pianacci, con il torneo di beach volley tre contro tre Memorial Brel”.

La kermesse sportiva si svolgerà dal 23 al 27 agosto, dalle 18 alle 22 circa, con le regole della pallavolo, e con il ricavato interamente destinato, tramite la famiglia di Eleonora, al sostegno per l’acquisto di attrezzature mediche.

L’iscrizione prevede una quota di quindici euro a giocatore: le squadre dovranno essere composte da un minimo di quattro elementi con formazioni miste, con almeno un ragazzo e una ragazza in campo, con termine iscrizioni fissato al 18 agosto (o comunque al raggiungimento di 24 squadre iscritte). In caso di maltempo, le partite saranno disputate al coperto, presso l’attigua Sala Foglino, con fondo in parquet e con misure del campo per il beach volley. L’iniziativa è patrocinata dal Municipio VII Ponente. Per informazioni e iscrizioni, è possibile contattare questi numeri: 347 9098545 (Giampiero), 340 2327529 (Marcella), 347 8299172 (Michela), 349 3138644 (Graziella). Nel corso del torneo, sarà disponibile un punto di ristoro, presso il bar del Circolo Arci Pianacci.

Lo sport e l’amicizia, due bellissimi modi per ricordare Eleonora e il suo impegno per il Ponente cittadino e non solo. Consigliera municipale al VII Ponente, fu eletta, alla sua prima candidatura, nelle liste di Vince Genova.

Nata il 29 settembre del 1986, Eleonora Bruzzone era laureata in Scienze e tecniche psicologiche e si era specializzata soprattutto nel ramo della criminologia. La sua storia l’aveva spesso raccontata pubblicamente, anche in un’intervista recente, in cui spiegava gli effetti di una terapia sperimentale. “Sapevo - ricordava - di non avere grandi scelte se non quelle dei protocolli standard che però non davano nessun risultato”. Poi, con la cura delle cosiddette Car-T, una terapia innovativa contro i tumori del sangue, il suo male era andato in remissione, salvo poi ripresentarsi.

Eleonora raccontava di essere “figlia della ricerca” e certamente il suo coraggio servirà a tante persone dopo di lei. Sino alla fine ha lavorato e sino alla fine si è interessata alle sorti del Municipio VII Ponente. La sua esperienza è diventata anche un podcast: “Il tumore - diceva - mi ha restituito quel pezzetto di umanità che per la fretta, per la società, per il materialismo dei nostri giorni, un po’ perdiamo tutti. Per questo lo considero un dono”. Oggi il dono è poterla ricordare, con un bel torneo di beach volley che sarà anche una bella festa in suo onore. Oltre la rete, di certo guarderà tutte le partite.