Palazzo Ducale si muove per il dopo Bertolucci. La Fondazione ha pubblicato oggi, 10 agosto, con chiusura il 18 settembre, il bando per la selezione del direttore della Fondazione per la Cultura, che assumerà l'incarico dal primo gennaio 2024, ovvero quando scadrà il contratto dell'attuale direttrice Serena Bertolucci, il cui mancato rinnovo ha scatenato le polemiche, tra gli altri della stessa e dell'ex presidente Luca Bizzari.
Il bando è stato pubblicato sui siti internet di Palazzo Ducale, del Comune di Genova e di Regione Liguria l’avviso per la selezione del Direttore Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura che assumerà l’incarico dal 1º gennaio 2024.
"Un incarico, - si legge nell'avviso - che avrà la durata di cinque anni, per il quale sono richiesti requisiti in termini di esperienze specifiche, capacità professionali e manageriali (soft skill)".
In attesa di conoscere il nome del successore di Serena Bertolucci, questa mattina sul Secolo XIX sono comparsi due nomi tra i papabili candidati che potrebbero partecipare al bando. Si tratta di due ex assessore alla cultura: Carla Sibilla, assessora alla cultura durante la giunta Doria dal 2012 al 2017 e Barbara Grosso, anche lei già assessora alla cultura nel Bucci uno (2017-2022, ndr) e attuale consigliera con delega. Sibilla dallo scorso aprile è vicepresidente della fondazione Gaslini e in passato ha lavorato in Costa Edutainment, gruppo di cui è presidente l'attuale presidente del Ducale Beppe Costa.
"Queste - si legge nella nota della Fondazione - le fasi di svolgimento del percorso di selezione: i candidati dovranno inviare il proprio curriculum e l’autodichiarazione (di cui si allega modulo all’avviso di selezione) a Praxi, la società esterna cui il Consiglio Direttivo ha deciso di affidare la preselezione dei candidati; nello step successivo, una commissione di esperti (nominata alla chiusura del termine di presentazione delle domande) si occuperà di un’ulteriore valutazione, anche sulla base di un 'progetto culturale' innovativo che i candidati verranno invitati a presentare.
La commissione selezionerà una rosa di candidati (fino a cinque) da cui il Consiglio Direttivo individuerà la figura idonea. Si conta di chiudere l’iter entro la fine di ottobre 2023".
Per quanto riguarda il trattamento economico che sarà corrisposto al direttore, "Per l’incarico in oggetto - si legge nel bando - sarà riconosciuto un trattamento economico individuato in € 90.000 (euro novantamila) lordi annui fissi, oltre a un compenso annuo variabile aggiuntivo fino a € 25.000 (euro venticinquemila) lordi, al raggiungimento di obiettivi prefissati dal Consiglio Direttivo.
Il Consiglio Direttivo potrà, inoltre, attribuire eventuali compensi aggiuntivi in conseguenza dell’attribuzione formale di specifici incarichi, se non già ricompresi nelle funzioni e compiti statutariamente previsti, ma comunque connessi alla missione della Fondazione. Al Direttore sarà consentito il mantenimento degli incarichi in essere presso altre Istituzioni, al momento della data di inizio del proprio incarico, previa comunicazione e approvazione del Consiglio Direttivo, se valutati compatibili e sinergici con le strategie del Ducale".