“La mancata conferma di Serena Bertolucci alla direzione di Palazzo Ducale è l'ennesima prova di come a Regione e Comune non interessi la cultura. Non riconoscere l'operato e le competenze di una figura come Bertolucci significa non avere gli strumenti (e nemmeno gli assessori) per poter comprendere che cosa voglia dire fare cultura in un luogo come Palazzo Ducale. Cultura significa idee, dialogo e mettersi in discussione, per Regione e Comune, invece, è intesa solo come grandi eventi, operazioni di marketing e iniziative per affermare il loro operato politico”.
Questo il commento dei consiglieri regionali della Lista Sansa Ferruccio Sansa e Selena Candia alla decisione di non confermare Selena Bertolucci nel ruolo di direttrice di Palazzo Ducale a Genova.
“Il lavoro si costruisce con la cultura, il turismo e la cura del territorio sono cultura, l'uguaglianza si costruisce con la cultura, il rispetto anche, e perfino la sicurezza della strade è cultura – spiega Ferruccio Sansa -. Questa destra invece crede ancora che la cultura debba riflettere e trasmettere le idee di chi comanda. Non serva per dialogare e mettersi in discussione, ma per affermarsi. Lo dimostrano la vicenda di Palazzo Ducale (dove si allontana una persona che ha fatto bene come Bertolucci), del Carlo Felice, ma anche del Comune e della Regione dove sindaco e presidente tengono per sé le deleghe alla cultura”. “Le idee alla destra fanno paura, la cultura fa paura perché rende le persone libere – aggiunge Sansa -. La cultura fa paura perché rende le persone libere e invece di alimentare paure fa crescere speranze”.