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Mezzi pubblici gratuiti, in via sperimentale, per gli anziani: questa la proposta avanzata in consiglio comunale da Francesco De Benedictis e Laura Gaggero (FdI).
La richiesta dei consiglieri nasce dal riscontro positivo della cittadinanza rispetto alla gratuità della metropolitana e degli impianti verticali, iniziativa che ha fatto registrare un incremento dell’utilizzo dei trasporti pubblici.
“L’obiettivo dell’amministrazione, più volte dichiarato, è quello di incentivare il mezzo pubblico per una mobilità che sia efficace in termini di tempi di percorrenza e consenta la riduzione degli inquinanti atmosferici” scrivono i consiglieri all’interno del testo mozione presentata, e sottolineano che “le recenti dichiarazioni del nuovo Presidente di AMT fugano eventuali preoccupazioni circa i costi della sperimentazione e chiariscono come la gratuità condizionata sia un efficace volano all’uso del mezzo pubblico con un ritorno economico che sostanzialmente compensa i costi”.
La scelta di rendere gratuito il trasporto pubblico urbano è già stata messa in atto nel comune di Santa Margherita Ligure, ed è stata accolta in maniera positiva: il fine è quello “di dare la possibilità alla popolazione anziana di utilizzare i mezzi pubblici gratuitamente, per dare loro un’autonomia negli spostamenti e un risparmio che in tempi di rincari può fare la differenza nell’economia quotidiana”.
Restano da definire le fasce di età della popolazione coinvolta: mentre i consiglieri proponenti dell’ordine del giorno parlano di popolazione anziana, la Lega ha richiesto di stabilire che gli aventi diritto siano gli over 65, misura che dovrà essere stabilita e votata dal consiglio.
A tale richiesta si unisce quella del consigliere Filippo Bruzzone (Lista Rossoverde), che accoda alla proposta anche l’estensione della gratuità anche a chi ha meno di 21 anni, o quantomeno prevedere abbonamenti a prezzi “maggiormente calmierati rispetto alle condizioni attuali”. Secondo il proponente, la misura consentirebbe ai giovani studenti di raggiungere scuole e università in maniera sostenibile, riducendo le emissioni inquinanti e incentivando l’accesso all’istruzione, alleviando il carico sulle famiglie.
Secondo Bruzzone, l’utilizzo gratuito dei mezzi dovrebbe essere “realizzato in collaborazione con scuole, università e altre istituzioni educative per garantire la copertura di tutti i giovani studenti e la facilita nell'ottenimento dell'abbonamento”.
La mozione e gli ordini del giorno sono stati approvati, con alcune modifiche da parte della giunta, con ventidue voti a favore, astenuti i consiglieri comunali del Partito Democratico.
“Dobbiamo pensare alle categorie più fragili, ai nonni, ai nostri genitori come uomini e donne che ogni giorno aiutano la propria famiglia senza mai esimersi da responsabilità e fatiche. Ci sono per i nipoti, per i figli, per le faccende domestiche, per le commissioni che li portano da una parte all’altra della città, e loro ci sono. Sempre” è il commento della consigliera Laura Gaggero in merito progetto studiato con il collega De Benedictis.
“Incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici è uno degli obiettivi dell’Amministrazione, e questa proposta ci pare ragionevole. La riduzione del traffico e dell’inquinamento atmosferico sono in aggiunta due punti da non dimenticare ma - continua il consigliere Franco De Benedictis - il nostro scopo è quello di dare un’autonomia negli spostamenti e un risparmio che nei tempi di rincari può fare la differenza nell’economia quotidiana di una persona anziana” conclude.
“Siamo contenti - dicono all’unisono - che l’Assessore Campora abbia dato un parere favorevole. Ovviamente adesso l’azienda AMT assieme all’Assessore dovranno trovare il modo migliore per realizzare questo progetto. Ci rammarica invece moltissimo come il Partito Democratico, per l’ennesima volta, non abbia compreso un concetto semplice ma profondo. Pensa solo a sfruttare ogni possibile occasione per attaccare la maggioranza e provare inutilmente a metterla in difficoltà. L’idea c’è ed è stata approvata. Ora, bisognerebbe soltanto, tutti assieme, per il bene dei nostri nonni, lavorare in maniera sinergica e strategica”.
