"Tutelare e aiutare in modo concreto le persone affette da sclerosi multipla. L’Assemblea legislativa della Liguria ha approvato il mio ordine del giorno che impegna la giunta a sottoscrivere e far aderire Regione Liguria alla ‘Carta dei diritti delle persone con sclerosi multipla’ e a promuovere quanto espresso dalla ‘Agenda della sclerosi multipla 2025’ elaborata dall’Associazione Italia Sclerosi Multipla (AISM)". Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della II commissione Salute e Sicurezza sociale Brunello Brunetto.
"Si tratta di una malattia cronica tra le più comuni e gravi del sistema nervoso centrale, con esordio tipico intorno ai 30 anni, che oggi colpisce circa 137mila italiani, di cui oltre 3500 in Liguria. Risulta dallo studio AISM/Battaglia che il 71% dei pazienti abbia un impatto negativo sulla propria produttività e che il 59% dei ‘caregiver’ abbia dovuto chiedere ore di permesso dal lavoro per assistere il suo famigliare e il 20% abbia dovuto lasciare l’occupazione".
"Il costo medio annuo della malattia è stato stimato in 39.700 euro a paziente. Inoltre, l’impatto psicologico della sclerosi multipla è perlopiù frequente tra persone con disabilità più grave. L’assistenza domiciliare è indispensabile per mantenere l’autonomia e superare l’isolamento per le persone affette da questa malattia".
"Tuttavia, esistono difficoltà per riceverla a causa dei costi, delle questioni burocratiche e della scarsa conoscenza dei servizi: soltanto meno della metà di chi ne ha bisogno la riceve in qualche forma dai servizi pubblici e per le famiglie le spese sono elevatissime. E’ quindi importante che Regione Liguria, in cui recentemente è stata formalizzata la ‘Rete Ligure’ per la sclerosi multipla presso il Diar Neuroscienze, si attivi per sottoscrivere Carta dei diritti e promuovere le indicazioni contenute nell’Agenda dell’AISM", conclude Brunetto.