In un dedalo di sentieri, scale, passaggi segreti e cascate all’interno della splendida Villa Duchessa di Galliera si muovono gli animi e le intenzioni dei protagonisti di Orlando d’amore furioso, l’ultima produzione di teatro immersivo della Fondazione Luzzati Teatro della Tosse, in scena fino al 29 luglio.
Orlando, Angelica, Rodomonte, Bradamante e l’Ippogrifo, i personaggi tratti dall’Orlando Furioso di Ariosto e che Emanuele Conte ha saputo trasformare in attualissime maschere senza tempo, raccontano la loro storia al pubblico, che li segue stazione dopo stazione, camminando immerso nella vegetazione del parco.
Amore e guerra, lucidità e follia: uno dei più grandi capolavori della letteratura continua a far muovere interrogativi, a sussurrare all’orecchio, cercando di instillare il dubbio, di far trovare risposte, le più disparate, mai completamente soddisfacenti, soprattutto quando cala la notte.
‘È più forte l’amore?’ è l’interrogativo che continuiamo a porci mentre raggiungiamo una nuova scena, un nuovo personaggio. La sofferenza e la passione di ognuno, umana e viscerale, che sia per sentimento o per la sua assenza, sembra foderare gli abiti di scena, si percepisce nei gesti, nei toni di voce, nelle sfumature di una narrazione coraggiosa e appassionata, a tratti divertente, sempre trepidante.
‘Le belle parole spesso nascondono cattivi tranelli’ recita il sottotitolo dello spettacolo, prendendo sottobraccio le cattive intenzioni del più puro dei sentimenti e rendendo coscienti gli spettatori di quanto possa l’amore trasformarsi nel suo contrario.
La sceneggiatura naturale ospita le stazioni in cui gli attori attendono il flusso del pubblico, che di quarto d’ora in quarto d’ora arriva ad ascoltare la storia di ognuno dei personaggi, in cerca del lume della ragione non solo di Orlando, ma di tutti gli abitanti della terra, cavalieri incapaci di amare, nemici che scoprono di avere lo stesso volto, personalità tormentate ed evanescenti, pur ben ancorate a terra.
Prima dello spettacolo, a partire dalle ore 19, è possibile godere dello splendido parco della Villa per ‘Orlando on the rocks’, per un suggestivo aperitivo con stuzzichini genovesi e piatti orientali immersi nel giardino all’italiana, in attesa del proprio turno di partenza.
In scena: Raffaele Barca (Orlando), Alessandro Bergallo (Ippogrifo), Pietro Fabbri (Amorino), Antonella Loliva (Bradamante), Matteo Palazzo (Rodomonte), Alma Poli (Angelica), Marco Rivolta (Il Paladino senza nome), Graziano Sirressi (Puparo).
Informazioni e biglietti: https://teatrodellatosse.it/eventi/orlando-damore-furioso/
