Politica - 27 luglio 2023, 16:36

Rimborso per i pazienti sottoposti ai trapianti in provincia di Genova, passa l'emendamento di Fratelli d'Italia (Video)

Cosa cambia per i cittadini lo spiega nel dettaglio lo stesso Balleari, a La Voce di Genova

Approvato in consiglio regionale l'emendamento del capogruppo di Fratelli d'Italia Stefano Balleari sul rimborso per le spese sostenute dai pazienti che si sottopongono ai trapianti.



Cosa cambia per i cittadini lo spiega nel dettaglio lo stesso Balleari, a La Voce di Genova.

“Devo ringraziare l'assessore Gratarola perché a maggio, quando avevo presentato un'interrogazione a risposta in tal senso mi aveva dato risposta di tipo positivo, aggiungendo che in occasione del bilancio di assestamento che di solito si fa entro fine luglio avrebbe lavorato in tal senso, cosa che ha fatto. Era una richiesta abbastanza semplice, l'oggetto sono i trapiantati che devono subire o hanno appena fatto il trapianto e in base alla legge del 2001 hanno diritto ad avere un rimborso per le spese sostenute nello spostamento da una parte all'altra del Paese. Noi abbiamo un'eccellenza che è il San Martino, la legge prevedeva che i rimborsi potessero essere fatti soltanto per residenti al di fuori dalla provincia di Genova, ma la conformazione della provincia di Genova è particolare, pertanto succedeva che persone residenti a Varazze che dista una quarantina di chilometri da Genova potessero avere diritto al rimborso, mentre persone residenti all'interno della provincia di Genova, come Santo Stefano d'Aveto o Sestri Levante, non ne avessero diritto. Era un'incongruenza, ci abbiamo lavorato in questi giorni, ci siamo confrontati più volte con l'assessore Gratarola e abbiamo stabilito che rimane il rimborso per tutto ciò che riguarda i residenti fuori dalla provincia di Genova, per quanto riguarda la provincia di Genova ci debba essere un limite dei trenta chilometri. Per quanto riguarda le distanze più importanti avranno diritto al rimborso anche i cittadini all'interno della provincia di Genova. Un gesto di sensibilità e di comprensione rispetto ai desiderata dei cittadini e, mi permetto di dire con un velo di malizia politica, mentre il centro trapianti era stato chiuso dalla giunta Burlando, nel 2021 era stato riaperto dalla giunta Toti e in questo caso ci mettiamo ancora più vicini ai cittadini nell'offrire un servizio importante”.

Redazione


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