Venti edizioni. In questo 2023 il Memorial Alessandro Mantero che si svolge al campo sportivo ‘G. Ferrando’ grazie alla collaborazione della Praese tocca un traguardo veramente speciale. Sono due decenni che gli Alemante Friends organizzano l’iniziativa, per ricordare il loro caro amico Alessandro Mantero, scomparso in giovane età ma sempre in grado di lasciare il segno nei cuori, nella testa e nella vita delle persone.
Gli Alemante sono una delle realtà più splendide, vive, energiche e meglio organizzate non solo del Ponente genovese, ma di tutta la città. Negli anni, grazie alle loro innumerevoli iniziative di solidarietà, hanno contribuito a raccogliere quasi un milione di euro di fondi destinati agli ospedali e alle strutture sanitarie genovesi.
Ora si va avanti con il 20° Memorial Alessandro Mantero (che è anche quarta Coppa Gianni Mantero): e si va avanti sempre nel segno di Alessandro e di ciò che amava particolarmente, il calcio. Sulla Fascia di rispetto di Pra’, nell’impianto sportivo in erba sintetica della Praese, ecco la kermesse calcistica pensata per Over 40, Under 40 e Femminile. “Si parte - raccontano gli organizzatori - il prossimo 2 settembre e si va avanti tutti i venerdì, sabato e domenica di settembre (a parte la sola domenica 24 settembre) sino al 30 del mese. Abbiamo già raccolto parecchie adesioni, ma si può ancora partecipare”. Per le informazioni e le iscrizioni si può contattare il numero telefonico 348 0090331 (possibilmente via WhatsApp).
La manifestazione gode del patrocinio del Municipio VII Ponente e, come tradizione, ha un intento benefico: “Quest’anno - proseguono gli Alemante Friends - il ricavato del torneo servirà, tra l’altro, per l’acquisto di un’isola neonatale che doneremo al reparto di Neonatologia dell’Ospedale Evangelico Internazionale nel presidio di Voltri”. Il costo dell’isola neonatale si aggira sui trentamila euro, traguardo che gli Alemante contano di centrare sia attraverso le iscrizioni al torneo sia attraverso gli stand gastronomici.
E qui entriamo in un’altra delle piacevoli tradizioni delle iniziative settembrine di Alemante, ovvero la ‘pissa’: quelle pizze di grandi dimensioni e variamente condite che sono servite ai tavoli a spicchi (alla maniera americana) e che sono diventate una presenza golosa e insostituibile, non solo per calciatori e calciatrici ma anche per tutti quelli che vengono a visitare il campo e hanno piacere di trascorrere una serata insieme.
A fare da contorno, anche un ricco programma di intrattenimento, tra musica, dj set, ballo swing, balli caraibici e serate country. Gli ospiti? Tra di essi, ecco i Tropico del Blasco capitanati da Andrea Di Marco, che eseguono cover di Vasco Rossi, e gli SconVoltri, una delle band più amate e seguite del Ponente genovese, che di recente ha aperto il concerto dei Modena City Ramblers alla Sala chiamata del Porto, pure qui con un intento benefico (il progetto Oi! Fatti un’ambulanza dell’Associazione Ale Villa, che è una ‘gemella’ degli Alemante, ma basata su Pegli e dedicata a un altro amatissimo calciatore che non c’è più, Alessandro Villardita).
“Altri ospiti andranno ad aggiungersi nel corso di questi giorni, mentre per la serata di cabaret che organizzavamo prima del Covid, bisognerà aspettare ancora un po’. Speriamo di farcela per il prossimo anno”.
Nel settembre del 2022, il Memorial Mantero ha permesso di raccogliere quasi 120mila euro. Furono servite 2821 maxi pizze, condite con 825 chili di pomodoro e 839,75 chili di mozzarella. Vennerp spillati 3900 litri di birra, fritti 530 chili di patatine. Nel corso delle dodici serate di partite e di stand gastronomici, sono passate dal campo di Pra’ oltre settemila persone. Quanto al torneo, sono stati segnati 254 gol e sono scesi in campo 172 tra giocatrici e giocatori. Per la cronaca, hanno vinto le coppe Le Riserve (Under 40), Multedo (Femminile), Bresaola (Over 40). Il ricavato ha consentito l’acquisto di un massaggiatore cardiaco, da utilizzare nei casi di emergenza nelle pazienti ostetrico-ginecologiche per manovre cardiopolmonari, donato all’istituto Giannina Gaslini. Donare e donarsi: da vent’anni gli Alemante Friends sanno perfettamente come si fa. E sono sempre più brave e bravi.