![San Desiderio, entro la fine del mese chiude il centro di accoglienza: “Trasformiamolo in spazi utili per la comunità"](https://www.lavocedigenova.it/typo3temp/pics/1_b5045f76ea.jpeg "San Desiderio, entro la fine del mese chiude il centro di accoglienza: “Trasformiamolo in spazi utili per la comunità"")
Manca poco al posizionamento della targa per Gianluca Vialli, l'ex bomber della Sampdoria, stella della nazionale morto a Londra lo scorso 6 gennaio. All'indomani della scomparsa il Municipio Levante aveva deciso di intitolargli il molo di Quinto, dove Vialli negli anni in cui ha militato alla Samp amava passeggiare. Insieme all'intitolazione del molo, la giunta aveva deliberato di posizionare una targa commemorativa.
Lo scorso 22 giugno il Municipio ha affidato la realizzazione della targa all'associazione Terra Acqua e Fuoco.
L'intitolazione del molo e il posizionamento della targa sono stati un gesto che il presidente del Municipio Levante Federico Bogliolo ha definito “arrivato dal cuore”. “Vialli ha dato tantissimo a questa città e al levante genovese, sua storica residenza. Lo scoglio di Quinto, quel molo in cui ogni volta era facile sentirsi a casa e ritrovare la serenità durante una quotidianità così frenetica. Un giorno disse, 'spalanco la finestra, me lo ritrovo davanti e lo saluto. È un bel modo di cominciare le giornate'”.
Nei mesi non sono però purtroppo mancati gli atti di vandalismo. È stato infatti cancellato e poi ripristinato il murale con i colori blucerchiati e al centro il numero 9, quello della sua maglia. A maggio erano state bruciate le sciarpe appese sul molo.