Tappa a Genova per il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo, oggi al convegno “Formazione post-laurea di eccellenza per governare il cambiamento: prospettive e opportunità” al palazzo della Borsa, ha fatto il punto sul futuro del centrodestre e, in particolare, sul futuro di Forza Italia dopo la scomparsa del suo fondatore, Silvio Berlusconi.
“Il futuro di Forza Italia è un futuro tracciato - dice il ministro - Purtroppo abbiamo dovuto affrontare la perdita del nostro leader ma scomparendo Silvio Berlusconi non è scomparso il berlusconismo. Il nostro è un movimento politico ha una forte e precisa caratterizzazione. Un movimento garantista, europeista, atlantista, siamo un punto di riferimento nel centrodestra nazionale e lo siamo anche a livello internazionale nel Partito Popolare Europeo.
La vera grande eredità politica che ci ha lasciato Silvio Berlusconi ci deve far sentire il dovere di proseguire e garantire che il ruolo di Forza Italia, sia a livello nazionale che internazionale, sia un ruolo centrale. Raccogliamo tutta la parte moderata degli elettori e questo dobbiamo continuare a fare”.