Si intitola 'La musica di notte' la mostra dedicata alle opere di Carlo Piterà inaugurata nell'atrio di Palazzo Tursi nella giornata di venerdì 7 luglio: una serie di tele dedicate proprio alla musica, a chi la crea e a chi la ascolta, con le strade genovesi a fare da cornice.
18 tavole in tutto animano il porticato del palazzo del Comune, che in qualche modo offre dimora ad alcuni scorci del centro storico visti dallo sguardo attento e appassionato dell'artista.
Ci racconta l'artista: "Con questa mostra ho voluto esaltare la città che mi ha adottato. Volevo abbinare la musica di strada ai vicoli di Genova e al loro fascino particolare. A volte questi artisti sono anche multati per la loro arte. Questa serie non è ancora terminata, vorrei arrivare a 25 opere".
Dipingere è sempre stato un lavoro per Carlo Piterà: "Quando ero più giovane lo facevo oltre al lavoro d'ufficio, ora mi dedico con più serenità alla mia passione, che seguo anche per 12 ore al giorno. Già a 7 anni avevo vinto una gara di dipinto, e da lì è partita la mia storia artistica. Dipingo principalmente per tematiche: sto facendo una serie sulla pubblicità progresso, con macchine d'epoca abbinate a nudi femminili, e una serie sulle sirene, sempre inserite in contesti particolari, con la natura e i pesci; un'altra invece è dedicata al lato oscuro delle donne, che mi interessano sempre a livello artistico. Ho dipinto la vedova nera, una donna nuda velata con un uomo dentro il bozzolo, come una preda.
Mi piace lavorare per tematiche, anche perché spesso lavoro con gli enti che richiedono questo tipo di lavoro. Il mio filone è quello surreale, e mi hanno definito un realista fantastico, perché dipingo la realtà ma con un'impronta di surrealismo".
L'opera che preferisco è quella scelta per la locandina della mostra: gli uccellini sono le note, non volevo usare il pentagramma."
La mostra ha il patrocinio e il contributo del Municipio I Centro Est. "Abbiamo sostenuto con entusiasmo questa iniziativa – commenta Daniela Marziano, assessore municipale alla Cultura – Piterà è un artista che non smette di ricercare e unisce, con grande maestria estro ed equilibrio compositivo, emozione e disegno architettonico creando opere di grande impatto da cui traspare tutta l’esperienza maturata dalla sua prima esposizione personale nel 1976 fino a oggi".
L’esposizione sarà anche teatro di performances come 'Tele Danzanti', organizzata dall’Associazione Libera-Mente, che vedrà uscire da cornici, create appositamente e ad altezza d’uomo, musicisti e danzatori che si esibiscono dal vivo.