Attualità - 08 luglio 2023, 14:48

Piano caldo 2023: 5479 i liguri a rischio, al via campagna informativa

Operativi numero verde e custodi sociali per l’assistenza alle persone fragili. Ambulatorio mobile in piazza De Ferrari

Una campagna informativa, un numero verde, i custodi sociali. Come ogni anno la Liguria predispone un piano caldo definendo l’elenco della popolazione ligure maggiormente suscettibile agli effetti delle ondate di calore sulla Salute: le persone a rischio nella nostra regione sono 5479. Il livello di rischio viene calcolato sulla base di vari fattori: l’età, l’assunzione di particolari tipologie di farmaci, l’esenzione per patologie croniche, ricoveri ospedalieri relativi a una classe di patologie che segnalano particolare sensibilità ai periodi di caldo estivo.

"In occasione di questo particolare periodo dell'anno Regione Liguria mette in campo e rafforza una serie di azioni coordinate che hanno come obiettivo quello di fronteggiare le situazioni a rischio di danni alla salute da ondate di calore– sottolineano il presidente Giovanni Toti e l'assessore alla Sanità Angelo Gratarola - Oltre all’identificazione dei profili più fragili che accedono agli ospedali cittadini, l’attenzione è rivolta anche alle persone al domicilio o ricoverate nelle strutture sociosanitarie che invitiamo a seguire tutti i consigli utili per combattere il caldo. Per essere più vicini alla popolazione tornano iniziative delle Asl come l'ambulatorio mobile di Asl 3 che tutti i pomeriggi da lunedì 10 luglio e fino a venerdì 15 settembre sarà presente nel centro di Genova in piazza De Ferrari con gli specialisti per fornire informazioni e consigli utili. Consigli che arriveranno anche attraverso una campagna informativa di sensibilizzazione via social".

A tutto questo si aggiunge il numero verde regionale e il progetto dei ‘Custodi sociali'. Il numero verde regionale InformAnziani 800 593 235 è valido su tutto il territorio regionale, risponde 7 giorni su 7 dalle 8 alle 20 ed è a disposizione delle persone più fragili o anziani in difficoltà per la consegna dei farmaci o della spesa a domicilio. A svolgere il servizio sono i custodi sociali, circa 140 in tutta la Liguria di cui la metà a Genova, a cui si affiancano anche i volontari per il monitoraggio telefonico e per un servizio di compagnia telefonica.

"Abbiamo voluto dare seguito per tutta l’estate, fino a fine agosto, al progetto dei Custodi sociali tramite lo stanziamento di ulteriori 450.000 euro – spiega l’Assessore alle Politiche Sociali Giacomo Giampedrone – Un periodo estremamente delicato per le persone anziane e fragili soprattutto per i rischi legati alle ondate di calore o alla solitudine. La figura del custode sociale, così come quella dei volontari impegnati nell’ambito stesso progetto, ha infatti funzioni indispensabili di vicinanza agli anziani, di monitoraggio e di domiciliarità leggera; di particolare importanza per questo periodo è anche la possibilità di farsi portare spesa o farmaci a domicilio, evitando così di uscire di casa. Il progetto prevede inoltre il call center regionale InformAnziani con funzioni di informazione e orientamento e azioni di prevenzione rispetto alle truffe per intercettare le situazioni di potenziale pericolo.”

"Tutte le azioni in campo a livello regionale - spiega Ernesto Palummeri, coordinatore Centro di riferimento ligure per le ondate di calore di Alisa - hanno come obiettivo quello di fronteggiare le situazioni a rischio di danni alla salute da ondate di calore. I medici di famiglia, i pediatri e le Asl hanno a disposizione l’elenco dei propri pazienti che possono essere suscettibili alle ondate di calore, per monitorarne i bisogni e le condizioni di salute. L’attenzione è rivolta anche alle persone al domicilio o ricoverata nelle strutture sociosanitarie. Per tutti è fondamentale seguire i consigli sui comportamenti corretti da adottare".

A questo proposito parte la campagna informativa di sensibilizzazione della popolazione con le regole da seguire per prevenire gli effetti del caldo sulla salute dei cittadini. I messaggi riguardano tra l’altro regole sull’alimentazione, la protezione dal caldo, l’utilizzo di farmaci, l’areazione degli ambienti domestici e di lavoro. La campagna sarà diffusa sui canali social di Regione Liguria.

Redazione