Proseguono gli appuntamenti di Quarto Pianeta Festival che per la dodicesima volta ha aperto gli spazi dell’ex Ospedale Psichiatrico di Quarto a mostre, spettacoli, convegni, musica, letture, video, incontri e workshop per sottolineare l’importanza delle parole cura e accoglienza con il motto di Don Lorenzo Milani - di cui il Festival celebra il centenario dalla nascita: “I care”.
«Siamo molto soddisfatti di vedere tante persone in questi spazi - ha commentato Amedeo Gagliardi, portavoce del Coordinamento Quarto Pianeta durante l’inaugurazione della mostra collettiva dedicata a Don Milani - l’anno scorso ci siamo confrontati con Pasolini e il concetto di individualismo e indifferenza, quest’anno l’opera e la vita del Priore di Barbiana ci pongono davanti ad una sfida: andare verso l’ignoto, verso l’altro con generosità mettendo in gioco per prima cosa noi stessi. In questo senso rimane attuale e decisiva la lezione di Don Lorenzo Milani. Se riusciremo a proseguire nel suo solco o se invece saremo eretici lo scopriremo solo alla fine del Festival in autunno».
Il festival prosegue con la seconda parte del programma estivo: dalle 18,00 apertura della mostra collettiva che espone scenografie, installazioni, fotografie, grafiche, sculture, murales, video e performance dal vivo e letture sceniche a cura di Alberto Cerchi con la partecipazione di Stefano Bertoli, Franco Carrozzini, Collettivo Artistico Quarto Pianeta, Franco Corsi, Andrea Contini, Dario Di Bello, Antonio Gambale, Sergio Giordanelli, Homeyra Hosseini, Dorina Monaco, Franco Repetto, Alberto Terrile, Patrizia Traverso, Maya Zignone.
Venerdì 7 luglio alle 21,00 con la proiezione del docufilm “Franco sartori - La città possibile” di Ugo Roffi e Ludovica Schiaroli che racconta la Genova degli anni 80-90 tra de-industrializzazione e lotte per ambiente e sviluppo sostenibile attraverso la figura del sindacalista Franco Sartori;
sabato 8 luglio alle 21,00 con il concerto di Filippo Gambetta con Sergio Caputo e Fabio Vernizzi, una sorta di viaggio nella musica folk europea tra temi tradizionali da danza e composizioni originali eseguite con organetto, violino e pianoforte. Un concerto per chi ama ascoltare e danzare.
Il Coordinamento Quarto Pianeta: In questi anni Quarto Pianeta ha provato a riprendere un percorso per restituire al lavoro dei servizi alla persona una sua specifica dimensione culturale. Con la convinzione che i servizi possano e debbano diventare esperienza per ampliare le forme della partecipazione testimoniando che il limite, il trauma, la malattia, l’handicap, sono occasione di rigenerazione per le persone ma anche per il legame sociale.
Partiti oltre dieci anni fa dall’indignazione per una gara al massimo ribasso fatta sulle persone residenti a Quarto, un atto amministrativo che segnalava un livello di degrado culturale che è diventato motivo per intraprendere una sfida impegnativa.
«Oggi continuiamo ad essere fedeli ma di stimolo alle Istituzioni per superare quel modello della “giusta distanza” che imprigiona le persone in etichette, tirando su nuovi muri, facendo maturare nuova esclusione - continua Gagliardi - e lo facciamo con la soddisfazione di essere riusciti a far tornare il Padiglione 21 in capo alla ASL3 che a breve lo metterà a posto per destinarlo ad attività riabilitative, sociali e culturali. Questo risultato è il frutto di anni di lotte portate avanti dal Coordinamento per Quarto, affiancati anche dalla collaborazione di Asl3».