“La foto, diventata virale in pochi minuti, relativa all’apparente cedimento della struttura del viadotto, ha rievocato drammatici ricordi” esordisce l’On. Matteo Rosso, “per fortuna, a quanto pare, si è trattato di un effetto ottico legato alla presenza sul ponteggio di un telone penzolante – prosegue Rosso – A questo punto, la coscienza e il rispetto nei confronti dei genovesi ci spingono ad andare fino in fondo per verificare se, all’interno del cantiere, siano stati osservati tutti gli standard di sicurezza. Chiediamo, quindi, che venga effettuato un sopralluogo immediato dei tecnici preposti in quanto la sicurezza non consente margini di errore.”
Il capogruppo in Regione, Stefano Balleari, rincara la dose: “Nel periodo in cui è crollato il ponte Morandi, ero vicesindaco di Genova: non nascondo di aver provato le stesse sensazioni di quel maledetto 18 agosto 2018 alla visione della foto circolata questa mattina. Bene le rassicurazioni di ASPI ma porterò un’interrogazione in Consiglio: non credo che sia normale che un cantiere in fase di smontaggio possa creare un effetto ottico che possa generare panico”.