Quattro interventi di ripristino per dissesto idrogeologico per un investimento di 140mila euro, tutti sui versanti di frana in Valpolcevera tra Trasta, Pontedecimo e Begato.
Il primo intervento è stato effettuato lungo la crêuza Pino di Murta, in località Trasta, dove sono stati ricostruiti alcuni tratti di muro in pietrame crollati e sono stati ripristinati quelli fuori piombo; inoltre, sono stati effettuati interventi manutentivi al fine di migliorare la funzionalità dell’opera.
Il secondo intervento è stato eseguito a Pontedecimo, presso salita Castrofino. Oltre alla pulizia della vegetazione infestante, è stato ripristinato il canale di drenaggio superficiale che riversava le sue acque nella crêuza: l’intervento è finalizzato ad allontanare le acque in modo funzionale e ordinato. Non solo, sono state realizzate anche nuove opere di sostegno in pietrame in corrispondenza di due settori collassati; anche la pavimentazione è stata ripristinata, attraverso la posa del tipico acciottolato che caratterizza la crêuza, attraverso il recupero del materiale in zona.
Il terzo intervento è stato effettuato sempre in località Trasta, all’altezza della carrabile di passo dei Barabini dove è stato ripristinato il muro dopo un crollo che l’aveva interessato per un tratto di circa 15 metri.
L’ultimo intervento è stato realizzato a Begato, in via Maritano, dove è stata eseguita la pulizia della vegetazione per consentire lo smaltimento delle acque. Nella zona sarà anche realizzato un nuovo tratto di argine sulla sponda destra per evitare l’esondazione del corso d’acqua in caso di fenomeni meteo intensi.
«Questi lavori – spiega il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Pietro Piciocchi – rappresentano un intervento importante al fine di garantire la messa in sicurezza idrogeologica di un territorio che, come sappiamo, presenta molte criticità. Quando si tratta di messa in sicurezza è fondamentale agire in tempi sì rapidi, ma con progetti ponderati affinché non si tratti di interventi provvisori, ma di interventi che possano essere definitivi e, soprattutto, duraturi nel tempo. Abbiamo cantierato altri interventi, non solo a fini riparatori, ma anche e soprattutto nell’ottica di agire in termini di prevenzione, aspetto fondamentale quando si parla di dissesto in un mondo in cui gli eventi atmosferici stanno diventando sempre più imprevedibili e importanti».
«Finalmente abbiamo portato a compimento una serie di interventi molto importanti per la Valpolcevera – dice il consigliere delegato allo Sviluppo delle Vallate Alessio Bevilacqua – e che restituiscono alla cittadinanza intere aree che gli agenti atmosferici e le frequenti piogge avevano reso impraticabili o comunque pericolosi. È fondamentale portare avanti tipologie di interventi come questi, soprattutto in una città come la nostra che per sua conformazione può essere soggetta al dissesto idrogeologico: occorre ripristinare dove il danno è già occorso e occorre farlo per far sì che tali situazioni non si ripetano ricostruendo applicando nuovi e più moderni metodi».