Municipio Centro Ovest - 28 giugno 2023, 11:37

"Pronti alla mobilitazione", i cittadini protestano contro i depositi chimici e la linea merci al Campasso (foto e video)

Comitati e rappresentanti dei municipi si sono dati appuntamento in vista dell'incontro con il prefetto: "Convochi Rfi e Autorità Portuale"

Pronti alla mobilitazione se non saranno ascoltate le istanze del territorio”. Così i presidenti di Municipio di Valpolcevera e Centro Ovest Federico Romeo e Michele Colnaghi che questa mattina, prima dell'incontro con il prefetto hanno partecipato al presidio organizzato dai comitati contro il progetto della linea merci al Campasso e quello del trasferimento dei depositi chimici da Multedo a Sampierdarena.


Decine i cittadini presenti, tra cui i referenti dei comitati, i rappresentanti dei due municipi, oltre ai consiglieri regionali Gianni Pastorino (Linea Condivisa) e Sergio Rossetti (Pd) e al coordinatore del Movimento 5 Stelle per la provincia di Genova Stefano Giordano.

Non conosciamo ancora il progetto della tratta ferroviaria in porto, - spiega Michele Colnaghi a La Voce di Genova - purtroppo non c'è mai stata risposta e non siamo mai riusciti a mettere intorno a un tavolo Rfi e Autorità Portuale. Siamo qui per chiedere al prefetto che riesca in questo intento. Per quanto riguarda la tratta ferroviaria, all'interno del Centro Ovest abbiamo visto dei grandi rendering, ma mai un progetto concreto. La richiesta è innanzitutto che non vengano messi i depositi chimici a ponte Somalia, un'assurdità mettere settantacinque depositi di materiali pericolosi al centro del porto commerciale con conseguente perdita di lavoro e di sicurezza importantissima. Su questo saremo fermi e decisi. Ora, insieme alla Valpolcevera lavoriamo per chiedere un progetto alternativo per fare uscire i materiali su ferro e non su gomma. Siamo pronti alla mobilitazione se non avremo risposte, speriamo di portare le istanze dei cittadini ai livelli più alti”.

Ci aspettiamo che il prefetto acconsenta a mettere insieme il tavolo. - auspica Federico Romeo - È un momento di dibattito pubblico sull'ultimo miglio, questo non è contro nessuno ma per ragionare insieme se c'è a possibilità di portare a casa una proposta alternativa di tracciato in grado di fare passare queste merci lontano dalle case. Credo sia una richiesta legittima, doverosa e che debba esserci un'apertura e una volontà di Autorità Portuale e Rfi di sedersi al tavolo insieme alle istituzioni e alla cittadinanza per ragionare a una proposta alternativa”.

Presente anche la Rete dei Comitati, un insieme di cittadini che manifestano contro i progetti dell'amministrazione, dalla funivia dei Forti allo Skymetro, accusandola di non condividere con la popolazione proposte e decisioni.

Questo – spiega Raffaella Capponi, rappresentante della Rete - è un altro esempio di gestione sbagliata del territorio che si ripercuote non solo su Sampierdarena e Valpolcevera, ma su tutta Genova. Noi siamo tutti compatti, la nostra rete è composta da 37 gruppi, siamo tutti uniti da Nervi a Cornigliano e appoggiamo tutte le istanze, comprese quelle dei depositi chimici e il nodo ferroviario al Campasso”.


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