L’online conquista anche i più scettici

La crescita dell’online sembra ormai inarrestabile e anche gli scettici sembrano essersi convertiti agli acquisti sul web. Sicuramente la pandemia ha dato un grande impulso allo sviluppo del comparto degli e-commerce, e le restrizioni sanitarie non hanno fatto altro che spingere il consumatore sulle varie piattaforme.

Infatti si stima che nel solo 2023 gli acquisti online raggiungeranno circa 54 milioni di euro con un incremento rispetto agli anni passati del 13%. Cresce, peraltro, il numero degli acquirenti abituali a discapito di quelli sporadici.

Tra i prodotti più acquistati menzioniamo sicuramente i beni fisici, come l’abbigliamento, il beauty e l’informatica e fra i servizi spiccano il turismo e il ticketing per eventi vari. Si registra, inoltre, una frenata del food delivery, cresciuto moltissimo durante la pandemia.

Il consumatore è diventato più consapevole, le sue scelte non sono guidate solo dal gusto personale e dalla ricerca del brand, ma anche dalla qualità e dalla sostenibilità ambientale. Dalla scelta di prodotti alimentari a km zero a marchi ecosostenibili, gli italiani acquistano pensando anche all’impatto che l’industria e i trasporti hanno sull’ambiente.

Ecco perché si presta molta attenzione al materiale per l’imballaggio, che deve essere resistente, di qualità, riciclabile e riciclato: sul sito di Raja è possibile acquistare prodotti per l’imballaggio ideali per soddisfare le esigenze delle aziende sempre più in linea con i valori del consumatore medio. Il packaging è diventato un elemento essenziale, sia dal punto di vista della sicurezza che della comunicazione.

È funzionale, perché protegge i prodotti durante il trasporto e il magazzinaggio, evitando danni e, se di qualità come i materiali proposti da Raja, riduce anche i costi di sostituzione. Infatti, aiuta l'azienda a distinguersi dai concorrenti, creando un'immagine unica e riconoscibile per il proprio brand.

Un imballaggio personalizzato può essere utilizzato come strumento di comunicazione per trasmettere al cliente informazioni sul prodotto, sulla provenienza e sulla sostenibilità. Inoltre, può essere il canale fisico attraverso il quale promuovere offerte, promozioni e campagne di marketing.

L’offerta aziendale risponde alla domanda dell’acquirente. Ma chi è il consumatore tipo? Per quanto riguarda l’identikit dell’acquirente tipo, anche qui ci sono delle novità: durante la pandemia, l’età media era di 36 anni, oggi si è alzata a 46 anni.

Inoltre, se prima l’acquirente abituale era localizzato prettamente in zone urbane, oggi il boom dell’online coinvolge l’intera popolazione. L’esperienza di acquisto è diventata omnicanale, sempre più spesso, cioè, il consumatore cerca informazioni online su quel prodotto o servizio per poi comprarlo in un negozio fisico.

In conclusione, l’online è diventata una realtà e le aziende hanno spostato sul web il loro campo di azione, ciò richiede una maggiore cura per il dettaglio, dalla qualità del prodotto in sé al tipo di imballaggio, nulla può essere lasciato al caso prima, durante e dopo la spedizione!