Tribunale: magistrati onorari in sciopero, ma a Genova garantite le udienze

Le sigle sindacali della magistratura onoraria Coordinamento Magistratura Giustizia di Pace, Movimento sei luglio, Associazione Nazionale Magistrati Onorari, Coordinamento Nazionale Giudici Onorari di Tribunale, Associazione Italiana Magistratura Onoraria, Libera Associazione Nazionale Giudici e Procuratori di Prossimità, Magistrati Onorari Uniti, ASSOGOT, Associazione Nazionale Giudici Onorari di Tribunale hanno indetto dal 27 luglio al primo agosto 2023 l’astensione dei magistrati onorari (requirenti e giudicanti) dalle udienze civili e penali e da ogni altra attività di istituto dal martedì 27 giugno a sabato primo luglio 2023, come da comunicato che si allega.

I Vice Procuratori Onorari in servizio presso la Procura della Repubblica di Genova, pur condividendo l’iniziativa adottata ed aderendo alle ragioni della astensione, hanno comunicato di voler assicurare la partecipazione alle udienze e l’adempimento delle ulteriori attività loro attribuite ai sensi del d.lvo 116/2017 in materia di trattazione di procedimenti.

"Grazie alla decisione dai vice procuratori onorari in servizio presso questo Ufficio - dichiara il procuratore di Genova Nicola Piacente - la presenza e pieno espletamento delle funzioni requirenti, quanto ai pubblici ministeri onorari, verranno assicurati con riferimento a quattro udienze dinanzi al Tribunale monocratico e due udienze dinanzi al giudice di pace programmate per il 27 giugno 2023, a sei udienze dinanzi al Tribunale monocratico programmate per il 28 giugno 2023, a sette udienze dinanzi al Tribunale monocratico ed una dinanzi al giudice di pace programmate per il 29 giugno 2023, a quattro udienze dinanzi al Tribunale monocratico ed una udienza dinanzi al giudice di pace programmate per il 30 giugno 2023, ad una udienza dinanzi al Tribunale monocratico programmata per il primo luglio 2023.

Esprimo il mio apprezzamento per la decisione assunta dai vice procuratori onorari, che consentirà, per tutta la durata della proclamata astensione, la regolare celebrazione delle udienze e l’espletamento delle attività loro assegnate ai sensi del d.lvo 116/2017 nella trattazione dei procedimenti nella fase delle indagini.

Ritengo altresì giusto ribadire che i magistrati onorari rappresentano una risorsa indispensabile per il funzionamento della macchina giudiziaria italiana e per il raggiungimento degli obbiettivi costituzionali del giusto processo e della ragionevole durata del processo.

In considerazione del rilevantissimo contributo fornito dai vice procuratori onorari che vanno considerati una componente rilevante ed imprescindibile del funzionamento e degli assetti delle Procure della Repubblica, si auspica che le loro richieste quanto a trattamento economico, regime fiscale, tutela previdenziale possano trovare accoglimento, in linea con le recenti pronunce della Corte di Giustizia dell'Unione Europea".