Non è destinato a vedere la luce, almeno per ora, il progetto circolato nelle scorse ore su alcuni gruppi Facebook del Municipio Levante riguardante la rigenerazione dell'ex tiro al volo di Quinto che prevede, secondo quanto progettato dallo studio di architettura 'Sibilla Associati', la realizzazione di una piscina a sei corsie, una piscinetta per i bambini, un campo da padel, una palestra e spazi verdi.
Lo stallo sta proprio nella piscina. Lo studio Sibilla ha progettato una piscina adatta al nuoto, mentre l'amministrazione comunale, com'è noto è alla ricerca di un'area a levante su cui costruire una piscina per la pallanuoto, motivo per cui ha virato su Campostano. Per questo motivo il progetto, che prevede anche una rigenerazione urbana dell'intero complesso, è fermo negli uffici comunali da un anno e mezzo.
“L’area in oggetto – si legge sul sito dello studio 'Sibilla Associati - è sita nel quartiere di Quinto a Genova in Piazza de Simoni e veniva utilizzata, in passato, quale campo di tiro al piccione. L'intervento consiste nella Rigenerazione Urbana dell'intero complesso finalizzata alla valorizzazione paesaggistica, funzionale e sociale di un’area di pregio per la sua posizione ma in stato di sostanziale abbandono: l’intervento consentirà infatti di rendere disponibile alla popolazione un’area di cui molti cittadini non conoscono neppure più l’esistenza stante la sua chiusura fisica verso la Piazza De Simoni: un nuovo percorso pubblico ad anello con panchine ed aree giochi consentirà infatti la progressiva appropriazione percettiva del mare e della linea d’orizzonte e lo spazio conserverà l’attuale percezione di spazio aperto, di terrazza sul mare.
Il progetto prevede poi il recupero dell’edificio esistente (ad uso spogliatoi ed attività di servizio al complesso), del parcheggio di Piazza de Simoni nonché l’insediamento di una struttura sportiva polivalente dotata di piscina a 6 corsie, piscinetta per i bambini, un campo da padel, una palestra e spazi a verde per lo svago ed attività ludiche”.
"Se si vuole fare una piscina che sia con vasca da 33 metri per sopperire alla mancanza di quella di Nervi, come anche promesso dal sindaco", ha commentato la consigliera municipale Serena Finocchio a La Voce di Genova.