Prosegue, in sinergia con le Università, il percorso avviato da Autostrade per l’Italia per la formazione e l’inserimento nel Gruppo di nuovi lavoratori altamente specializzati, nel segno di una mobilità sempre più innovativa e sostenibile. Oggi Autostrade per l’Italia dà il benvenuto ai 18 giovani scelti per la terza edizione del Master universitario di II livello in “Ingegneria e gestione integrata delle Reti Autostradali”.
Presenti all’evento la presidente di Aspi, Elisabetta Oliveri e l’Amministratore delegato, Roberto Tomasi. Fra il pubblico anche i 20 ragazzi della prima edizione che hanno terminato il loro percorso con la cerimonia di “graduation” e i 19 partecipanti della seconda edizione. Novità di quest’anno è stato l’inserimento delle risorse in tutto il Gruppo: 2 in Movyon, 2 in Amplia, 1 in Tecne e 13 in Aspi. Anche in questa edizione, come per le altre, sono pervenute oltre 200 domande.
“Siamo alla III edizione del Master- dichiara la Presidente di Aspi Elisabetta Oliveri - a conferma della continuità di rapporto tra l’azienda e gli Atenei, in linea con il progetto ‘Autostrade del Sapere’ e, più in generale, con la strategia del piano di trasformazione. Il costante rapporto con prestigiose Università tecniche italiane permette all’azienda di accedere alle migliori competenze e di intercettare i giovani più meritevoli, così arricchendo e ampliando il know-how interno. Con questa e altre iniziative di formazione, che abbiamo messo in campo, confermiamo la volontà di investire sui giovani, per vincere l’impegnativa sfida di una mobilità sempre più sostenibile”.
“Aspi continua ad attrarre talenti e a formare competenze specializzate, nuove risorse fondamentali per portare avanti il piano di rigenerazione infrastrutturale del Paese”, afferma l’Amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, Roberto Tomasi: “Le aziende devono tenere il passo in un mercato del lavoro in continua evoluzione e a questo scopo, il nostro Gruppo ha avviato importanti collaborazioni con l’universo accademico nazionale. Obiettivo è potenziare e ammodernare la rete grazie a nuove tecnologie e a figure specializzate che possano rispondere alle esigenze presenti e future”.
Il master, che vede l’assunzione di tutti i partecipanti fin dal primo giorno, rappresenta una delle iniziative di punta all’interno del panorama “Autostrade del Sapere”, il progetto con cui Aspi punta sulle eccellenze del sistema universitario offrendo formazione e nuovi posti di lavoro per chi si è specializzato, in particolare nelle discipline Stem, rispondendo al fabbisogno del mercato. Il master, infatti, è progettato ed erogato in partnership con il Politecnico di Milano, il Politecnico di Torino e la Graduate School of Management del PoliMI (GSOM), e prevede un contratto di Apprendistato di alta formazione della durata di 24 mesi. Un percorso formativo che dà la possibilità a 18 giovani laureati di entrare a far parte del Gruppo.
I nuovi professionisti. Il Master mira a rafforzare diverse competenze, a vantaggio di tutto il Gruppo Aspi. Nel settore Engineering vengono formate risorse specializzate nel presidio delle attività di project management, cost controlling, assistenza tecnica e specialistica nella realizzazione e manutenzione dell’infrastruttura; nel settore Operations la formazione prevede l’entrata nel mercato del lavoro di personale dedicato al presidio della viabilità per garantire la fluidità di esercizio della rete, monitoraggio e manutenzione delle infrastrutture. Nel settore Digital & ICT, vengono formati esperti nella progettazione dei sistemi di digitalizzazione dei processi di operations e manutenzione dell’infrastruttura. Infine, nelle ulteriori aree di staff, come Procurement e Health & Safety, viene proposto un percorso nel quale, grazie all’approccio trasversale, i giovani talenti possano inserirsi rapidamente nella posizione.