Dalla regia di Franco Nativo nasce “Senza respiro”, un Docufilm della durata di 30 minuti che racconta con immagini assolutamente inedite girate senza nessun ausilio di montaggio se non nella parte finale, il crollo del viadotto Morandi sul Polcevera, le immagini fotografano in maniera cruda e nuda la realtà senza mai scivolare nella morbosità estrema o spettacolarizzazione della vicenda. la scelta di non avere un montaggio sequenziale nasce dalla volontà del regista di far comprendere maggiormente la dinamica del racconto, che avviene con una voce narrante che racconta in presa diretta quella drammatica mattina minuto dopo minuto.
Il Docufilm è firmato dal redattore giornalista e Videomaker Franco Nativo che ha realizzat in prima persona la mattina del crollo, il testo e le riprese .
Le immagini furono girate lungo la sponda sinistra del Polcevera di Via 30 Giugno lato capannone Amiu alle ore 11,50, appena 14 minuti dopo il crollo del Viadotto Morandi avvenuto la mattina del 14 Agosto 2018 alle ore 11,36.
Il documento visivo vuole non solo ricordare con il massimo rispetto questa immane tragedia che causò la morte di 43 persone, e 566 sfollati, ma essere allo stesso tempo una memoria digitale di una delle ferite più dolorose e laceranti che la città di Genova abbia mai sofferto.
"Senza respiro" gode del patrocinio del Comune di Genova, è stato presentato nei nove Municipi che rappresentano la città Metropolitana di Genova, le proiezioni si sono poi svolte in svariati Comuni della Liguria. Il progetto "Tour della memoria" è stato proiettato alla festa nazionale della protezione civile a Roma, in Piemonte Toscana e Campania.
La visione di " Senza respiro" può davvero diventare un'occasione di riflessione aperta alla cittadinanza attraverso la condivisione di quello che ha lasciato in tutti questa drammatica e dolorosa vicenda.
Al termine di ogni proiezione, prende vita un momento di ringraziamento a tutte le Associazioni di volontariato dei vari quartieri, territori, e regioni, che hanno partecipato attivamente in quelle drammatiche ore e giorni a seguire, offrendo come sempre con alta abnegazione e professionalità un aiuto concreto e materiale alla popolazione.
Questo Doc-film " Senza respiro" in conclusione vuole essere un mezzo di condivisione collettivo per ricordare con affetto e commozione le 43 Vittime, per non dimenticare i sopravvissuti nonché gli sfollati di via Porro.
"Senza respiro" é una naturale testimonianza in presa diretta della cronaca di qualcosa che fino al giorno sarebbe stato impossibile solo a pensarlo immaginatevi viverlo.
Il crollo del ponte Morandi ha rappresentato una grande tragedia per la città di Genova e per l'intero paese, evidenziando ancora una volta l'importanza di investire nella manutenzione delle infrastrutture pubbliche per garantirne la sicurezza e la durabilità nel tempo. senza mai dimenticare quanto sia importante non anteporre mai gli interessi personali a discapito della vita delle persone.