Ispirare attraverso i valori fondativi dello sport. È questo il cuore del Programma Education GEN26, progetto formativo articolato su diverse proposte per le scuole, ma non solo, voluto dal Comitato Organizzatore di Milano Cortina 2026 per condividere con le ragazze e i ragazzi il cammino verso i prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici invernali di Milano Cortina 2026.
“Milano Cortina 2026 nelle scuole - I Giochi invernali per le nuove generazioni” è il progetto organizzato in collaborazione con il CONI e con il supporto dei Comitati Regionali, che prevede un ciclo di incontri tra le ragazze e i ragazzi delle scuole, una rappresentanza del team della Fondazione Milano Cortina 2026 ed una selezione di atleti CONI provenienti dai territori coinvolti.
“Questo progetto segna un ulteriore passaggio nel percorso di sviluppo del nostro Education Programme – commenta Diana Bianchedi, Chief of Strategic Planning and Legacy di Milano Cortina 2026 – “Milano Cortina 2026 nelle scuole” è un’occasione di coinvolgimento attivo delle nuove generazioni e di contatto diretto con il mondo Olimpico e Paralimpico raccontato attraverso le esperienze degli sportivi, ma anche di chi vive dall’interno la macchina organizzativa dei Giochi e la sua straordinaria complessità”.
Dopo le precedenti tappe lungo tutta la penisola italiana, sarà Genova la protagonista di un progetto finalizzato a promuovere ed estendere l’iniziativa su tutto il territorio nazionale, rispondendo così alle tante richieste delle scuole che in questi mesi hanno manifestato la propria volontà al CONI di essere coinvolte.
A Genova gli studenti del Liceo Classico Scientifico Sportivo M.L. King hanno incontrato l’atleta Marta Murru, atleta della Nazionale di nuoto sincronizzato, vincitrice di due medaglie d'argento ai campionati europei 2018 - 2022 e una di bronzo ai campionati mondiali di nuoto 2022.
Il ciclo di appuntamenti nelle scuole è solo uno dei caposaldi del programma GEN26 di Milano Cortina 2026.
Il Comitato Organizzatore dei Giochi invernali di Milano Cortina 2026 ha infatti deciso di aderire anche al programma nazionale di PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento) con l’obiettivo di far conoscere da vicino la realtà dell’organizzazione di eventi sportivi di rilevanza internazionale, valorizzarne la dimensione lavorativa e gli sbocchi professionali, avvicinando al tempo stesso gli studenti al settore sportivo.
“Questa sperimentazione – prosegue Diana Bianchedi – è stata sviluppata da Milano Cortina 2026 con l’obiettivo precipuo di favorire la connessione tra Comitati Organizzatori di eventi locali, Federazioni Sportive e scuole del territorio, al fine di garantire una legacy alla Nazione anche successiva al 2026, creando un legame duraturo tra la scuola e lo stesso mondo degli eventi sportivi”.
Il progetto prevede due fasi di realizzazione: la prima, nel corso dell’anno scolastico attuale, che vede la partecipazione di due scuole, l’Istituto G. Cardano di Milano – che sarà coinvolto in occasione dei Mondiali di Scherma del 2023 in programma a Milano - e l’Istituto P. Calamandrei di Roma – che ha partecipato al Concorso Ippico Internazionale Ufficiale di Roma “Piazza di Siena” -, per un totale di circa 200 studenti, mentre la seconda sarà estesa all’intero territorio nazionale e verrà declinata nei prossimi tre anni scolastici. Le scuole di tutta Italia potranno richiedere l’attivazione seguendo le indicazioni che saranno pubblicate sul sito di Milano Cortina 2026.
Il progetto prevede un percorso di formazione modulare, strutturato in una prima parte teorica e generale su Olimpiadi e Paralimpiadi, declinata in funzione degli specifici ambiti di interesse dell’indirizzo di studio della scuola ed una seconda sessione pratica (on-the- job) da realizzarsi con il supporto dei Comitati Olimpici e Paralimpici regionali, attraverso l’identificazione di iniziative sportive in cui i ragazzi possano apprezzare concretamente gli aspetti organizzativi e operativi dell’evento.