Municipio Ponente - 25 maggio 2023, 18:34

Recuperare relazione e contatto post pandemia con la danza (e non solo): i progetti della scuola di Voltri

Si è concluso il percorso ‘I Trae Vasi’ curato da Filomena Tramonte, Emanuela Bonora e Daniela Gaggero, mentre domani mattina trecento studenti saranno sulla spiaggia della delegazione per imparare la sostenibilità ambientale

Come riacquistare socialità, come ritrovare relazione e contatto dopo la terribile esperienza della pandemia e delle quarantene? Non c’è un campo come quello della scuola che abbia sofferto così tanto, insieme naturalmente a quello sanitario, non c’è un campo come quello della scuola che abbia un immenso bisogno di recuperare quello che si era perduto. Ed è proprio il mondo stesso della scuola a essersi attivato in questa direzione, attraverso iniziative specifiche e predisposte da ogni singolo istituto.

Molto interessante, in questo senso, un progetto realizzato dall’Istituto Comprensivo Voltri 1, guidato dalla dirigente scolastica Caterina Bruzzone: si chiama ‘I Trae Vasi’ e il risultato finale di questo percorso è stato presentato nei giorni scorsi al Teatro del Ponente di piazza Gaggero a Voltri, attraverso un appuntamento dedicato.

‘I Trae Vasi’ è una brillante iniziativa di ripartenza post pandemia che ha coinvolto le tre anime (come in parte accenna il titolo) che si relazionano quotidianamente con la scuola: gli alunni, i docenti e le famiglie. E quale è stato il comune denominatore? La danza: una disciplina perfetta per coniugare relazione, contatto, socialità, ma anche rispetto delle regole, degli spazi, ma anche superamento dei propri limiti fisici ed emotivi.

‘I Trae Vasi’ ha visto in prima linea, in particolare, tre donne (e anche qui il numero ricorre): l’insegnante dell’IC Voltri 1 Filomena Tramonte, la danzatrice Emanuela Bonora della compagnia Danse Ensemble Opera Studio, la danzatrice Daniela Gaggero della compagnia Respiro Danza Asd. Tutto il progetto è stato condotto dall’IC Voltri 1 con il supporto della Fondazione Luzzati Teatro della Tosse, la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale e il patrocinio del Municipio VII Ponente.

Perché ‘Trae Vasi’? “Perché - spiega Filomena Tramonte - abbiamo fatto un riferimento alle tre realtà coinvolte nel nostro progetto, ovvero alunni, docenti e famiglie, ma abbiamo pensato anche ai ‘travasi’, nel senso che i tre mondi sono entrati in contatto e ciascuno ha preso qualcosa dall’altro. Il risultato finale è stato un saggio presentato al Teatro del Ponente. È stato bello vedere genitori e ragazzi sulla stessa pedana, insieme ovviamente agli insegnanti”. Era questo, esattamente questo, il rapporto da ricucire, perché la pandemia lo ha intaccato a tutti i livelli e riappropriarsi di normalità, nel mondo della scuola, è quanto mai essenziale.

Oltre a Filomena Tramonte, Emanuela Bonora e Daniela Gaggero, “I Trae Vasi” ha coinvolto gli insegnanti Elena Babini, Monica Alessio, Barbara Patrone, Silvia Canepa, Katrin Angela Lai, Maria Borello, Laura Sabatini, Simone Scarponi e Alessandra Amoriello. I genitori: Giada Tessitore, Patrizia Leita, Rosangela Caviglia, Maria Grazia Tognazzo, Ilaria Carlucci. Gli alunni: Ester Provato, Emma Prati, Giulia D’Arrigo, Alexandra Stoika, Alessia Patrone, Diego Marques, Gabriele Crea, Benedetto Renaldini.

Il progetto, visto il successo, è allo studio anche per il prossimo anno scolastico e, intanto, all’IC Voltri 1 vanno in scena altre iniziative, in vista della chiusura dell’anno scolastico 2022/2023. Domani mattina (26 maggio), per esempio, dalle 9 in poi, l’IC Voltri 1 per promuovere nei suoi alunni la consapevolezza attiva riguardo la sostenibilità ambientale, ha organizzato una manifestazione che coinvolgerà gli studenti e sarà aperta a tutta la cittadinanza. “La spiaggia di Voltri e le zone limitrofe - racconta Anna Moroni, l’insegnante coordinatrice del progetto - saranno invase da scolaresche, insegnanti, biologi e ricercatori universitari, cittadini. Un gruppo di docenti ha progettato e pianificato la realizzazione dell’evento. Gli studenti dei diversi ordini di scuola si alterneranno tra la pulizia della spiaggia e laboratori didattici. Grazie alla collaborazione con diverse agenzie del territorio quali l’Acquario di Genova, Ocean Race, Menkab e con alcuni ricercatori dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Genova, si potranno infatti approfondire la gestione sostenibile delle risorse ittiche, gli effetti dell’attività antropica sulla fauna marina, l’inquinamento acustico sui cetacei, lo studio dei neutrini in ambiente marino e si potrà anche giocare sul tema della sostenibilità. Circa trecento ragazzi saranno coinvolti in questo progetto che vuole spingerli a riflettere sulle risorse e sui bisogni del nostro territorio”. La giornata si concluderà con un rinfresco aperto a tutti e allestito grazie alla generosità dei forni e delle pasticcerie della zona (La Marinetta, Priano SBK e Pasticceria Sambuco). O per spiaggia, o per mare, o per terra, o per danza o per teatro, non c’è progetto educativo per il quale Voltri 1 si chiami mai fuori.