È genovese il farmacista più famoso sui social d’Italia: si chiama Giacomo Pisano (alias il socialmente farmacista) e in poco tempo su Instagram, attraverso video di divulgazione scientifica e promozione di buone pratiche per la prevenzione, ha ottenuto un successo straordinario superando la soglia dei 130 mila follower.
Da dipendente della farmacia di Recco Giacomo sta iniziando a costruirsi una carriera da imprenditore digitale:
"Mi divido tra la farmacia e il mondo digitale che ormai è diventato un secondo lavoro - ci dice - Stanno arrivando aziende e opportunità”.
Quando hai iniziato questa avventura social?
“Ho aperto il canale nel 2019, prima ancora del covid, con lo scopo di far emergere la figura del farmacista, troppo stesso trattato come un semplice commesso e venditore di scatolette.
In realtà ho iniziato ancora prima, nel 2017 per gioco sulla pagina Facebook della farmacia dove lavoravo allora. Feci un video in cui parlavo della differenza tra paracetamolo 500 e paracetamolo 1000 che arrivò in poco tempo a 12 mila visualizzazioni.
Da lì ho iniziato a pensare: invece di fare contenuti per altri mi apro una pagina mia per cercare di camminare da solo. Ho deciso così di utilizzare Instagram”.
Quando è stato il boom di follower e iscritti al canale?
“La scorsa estate, ho inventato un prodotto in cui in un video di 1 minuto racconto la risoluzione di un’esigenza (ad esempio: come trattare le afte della bocca). Lo scopo è di avvicinare le persone a una maggior consapevolezza nei confronti delle medicine. Questo tipo di prodotto è piaciuto molto alle persone e in un anno ho raccolto 100 mila follower”.
Questa visibilità sui social ti ha aperto altre strade?
"Sono andato su Sky, in diretta ogni mattina, poi sono passato alla Rai, possiamo dire che ho inventato la figura del farmacista televisivo”.
Qual è il tuo pubblico su Instagram, da chi è composto?
“In questi mesi sono riuscito a raggiungere un pubblico trasversale: le persone che si avvicinano al mondo della salute e che con il covid sono diventate patofobiche quindi mi piace sfatare i miti e creare un po’ di giusta consapevolezza, le aziende che vogliono che abbiamo come soluzione di salute un loro prodotto. Nel frattempo mi scrivono anche molti colleghi farmacisti, soprattutto giovani e neolaureati, chiedendomi come gestire le diverse situazioni al banco”.
Insomma un grande successo coronato anche dalla nomina di farmacista più social d’Italia da parte di Cosmofarma. Un percorso in continua crescita che sicuramente porterà presto il nostro socialmente farmacista a nuove stimolanti sfide per il futuro.