Un crollo totale, un cedimento su tutta la linea. La Sampdoria esce pesantemente sconfitta dal match sul campo del Milan: a San Siro finisce 5-1 per i rossoneri, un risultato che non ammette repliche.
Leao, tre volte Giroud e Brahim Diaz gli autori delle reti dei padroni di casa; di Quagliarella il gol della bandiera ospite. Era il minuto 20, era il momentaneo pareggio, la finalizzazione perfetta dopo un'azione personale di Zanoli culminata con un assist al bacio. Una luce isolata nella notte sempre più scura della squadra allenata (chissà ancora per quanto) da Dejan Stankovic.
Troppo brutta la Samp vista contro gli ex campioni d'Italia, così brutta che nessun alibi può reggere. Talmente brutta da spingere il presidente Lanna ad abbandonare gli spalti al 70': una figuraccia difficile da digerire anche per il primo dei tifosi.
Alla conclusione della via crucis blucerchiata, che ha già portato con sé la retrocessione in Serie B in attesa di capire quale sarà il futuro societario, mancano ancora due stazioni: venerdì prossimo l'impegno casalingo con il Sassuolo, dopodiché resterà solo la trasferta di Napoli. Nel frattempo si attendono notizie sul destino del club ad oggi avvolto dalle nubi più fosche.
MILAN - SAMPDORIA 5-1
RETI: 9' Leao; 20′ Quagliarella; 24′ 28′ rig. 68′ Giroud, 63′ Brahim Diaz.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori (80′ Kjaer), Theo Hernandez (80′ Ballo-Touré); Tonali (80′ Pobega), Krunic; Messias (60′ Saelemaekers), Brahim Diaz (70′ De Ketelaere), Leao; Giroud.
A DISPOSIZIONE: Tatarusanu, Mirante, Adli, Bakayoko, Kalulu, Gabbia.
ALLENATORE: Stefano Pioli.
SAMPDORIA (4-4-2): Ravaglia; Zanoli, Gunter, Nuytinck (79′ Amione), Augello; Leris, Winks, Rincon (81′ Ilkhan), Djuricic (81′ Paoletti); Gabbiadini (79′ Lammers), Quagliarella (79′ Oikonomou).
A DISPOSIZIONE: Turk, Tantalocchi, De Luca, Segovia, Murillo, Murru, Jesé Rodriguez.
ALLENATORE: Dejan Stankovic.
ARBITRO: Fourneau di Roma 1.
AMMONITI: Gunter, Zanoli; Theo Hernandez; Oikonomou.