Pra’, una giornata all’insegna del pesto per sostenere i progetti dell’Istituto Comprensivo

Anche quest’anno il fine è nobilissimo e altissimo: organizzare una manifestazione legata al principale prodotto dell’eccellenza gastronomica del Ponente genovese, il pesto di Pra’, e contribuire in questo modo, grazie all’impegno e alla generosità di tutti, a dare un sostegno concreto all’istituto comprensivo della delegazione, che comprende sia la primaria che la secondaria di primo grado e che è spalmato su differenti plessi, con le più svariate necessità.

Così, anche in questa primavera, è nata l’iniziativa ‘Pra’ Pesto a Merenda, al Profummo de Baxaicò’, curata e proposta dal Civ Pra’ Insieme con il patrocinio di Regione Liguria, Comune di Genova, Confcommercio di Genova e con la collaborazione e sponsorizzazione di decine di attività e di realtà, del territorio ma non solo.

L’appuntamento è domani, sabato 13 maggio, in piazza Sciesa dalle 10 in poi e gli organizzatori, a cominciare da Mauro Rossi, presidente del Civ, e da Stefano Bruzzone, dell’azienda Il Pesto di Pra’, hanno pensato proprio a tutto, quindi anche a una tensostruttura che servirà a riparare i vari stand e le varie postazioni in caso di maltempo.

“L’evento - racconta Mauro Rossi - ha l’obiettivo di raccogliere fondi per finanziare l’acquisto di attrezzature, volte ad allestire le aule morbide che s’intendono realizzare nell’Istituto Comprensivo Pra’: le aule morbide sono spazi dedicati all’inclusione e dotati di angoli morbidi. Lo scorso anno, in un’edizione ancora un po’ segnata dalla pandemia, avevamo raccolto fondi per dotare l’IC Pra’ di un’aula multisensoriale, mentre stavolta riusciamo a fare ancora di più e anche con un programma molto più ampio”.

Si comincia alle 10 e alle 15 con laboratori riservati ai bambini e ai ragazzi: ‘Miele’, a cura dell’Apicoltura Polline d’Oro; ‘Olio extravergine d’oliva’, a cura dell’azienda Fratelli Merano; ‘Le caratteristiche delle Piante aromatiche e gli oli essenziali’, a cura de Il Pesto di Pra’; ‘Taleaggio’, a cura dell’Istituto Agrario B. Marsano; ‘Il Rispetto del Mare’, a cura della Guardia Costiera.

Dalle 10 alle 19, sempre in piazza Sciesa, ecco anche ‘Il Battesimo della sella su Pony’ a cura dell’Azienda Agricola Villamezzana. A seguire, alle 11,30, uno dei momenti che anche lo scorso anno era stato più gradito: ovvero la prova di pesto al mortaio per gli adulti e per gli alunni dell’Istituto Comprensivo Pra’, accompagnati dalla Scuola e Banda Musicale di Pra’ ‘Carlo Colombi’. Pure nel pomeriggio, alle 16,30, la stessa prova di pesto al mortaio, sempre per adulti e per alunni, mentre alle 12,30 si apriranno gli stand gastronomici con un menu che prevede focaccine, trofie al pesto, pansoti con salsa di noci, fave e salame. Stessa proposta gastronomica dalle 19 in poi ma prima, alle ore 18, ecco l’aperitivo con Corochinato, in collaborazione con vini Allara e l’Istituto Bergese, con pianobar a cura della Scuola e Banda Musicale di Pra’ ‘Carlo Colombi’. Musica anche dalle 21 in poi: il gruppo The Dukes di Genova propone una colonna sonora a base di pop e rock.

“Infine - racconta Mauro Rossi - dalle 23 in poi uno dei momenti più attesi di questa edizione: sulla fascia di rispetto ci saranno i fuochi piromusicali sparati da Setti Fireworks. Ci è parso un bel modo di concludere l’intensa giornata, nella speranza di poter tornare il prossimo anno con la manifestazione ancora più estesa e spalmata su più giorni, come si faceva una volta”.

L’aspetto più gioioso e sinceramente stupendo di ‘Pra’ Pesto a Merenda, al Profummo de Baxaicò’ è vedere tutta la cittadinanza impegnata ad aiutare le proprie istituzioni scolastiche: un segnale sempre di altissimo livello, perché la qualità di un territorio e delle persone che ci vivono si vede esattamente da questo, da quanto tengono ai loro gioielli più preziosi. E la qualità delle persone di Pra’ è decisamente alta.

L’Istituto Comprensivo sarà ancora più attrattivo e moderno, e non solo grazie all’impegno del preside Luca Goggi e di tutti i docenti e collaboratori, ma anche grazie a chi in questo istituto stesso crede, e crede pure fortemente. Che il futuro si costruisce esattamente così: anche con un colpo di mortaio in una giornata di primavera.