l senatore del Partito Democratico Lorenzo Basso, vicepresidente della Commissione Ambiente e Trasporti, ha presentato due interrogazioni al Senato per denunciare le problematiche e i rischi di un possibile trasferimento dei Depositi chimici a Ponte Somalia. Il Senatore Basso, da mesi al fianco dei comitati e dei cittadini di Sampierdarena, venerdì sarà presente alla manifestazione organizzata dai comitati e dal Municipio Centro Ovest.
“Ho chiesto al Ministro delle infrastrutture Matteo Salvini se è a conoscenza di tutte le problematiche sollevate non solo dai cittadini, ma anche dal mondo portuale rispetto al trasferimento dei depositi chimici a Ponte Somalia. Sono a rischio le autostrade del mare, posti di lavoro e lo sviluppo del bacino di Sampierdarena su cui insistono ingenti investimenti pubblici. Il governo non può rimanere silente di fronte a una scelta che l’AdSP sta subendo per una decisione unilaterale da parte dell’amministrazione comunale, che è entrata a gamba tesa nel progetto senza la dovuta condivisione con operatori portuali e cittadini e mettendo pesanti vincoli ad un Piano regolatore portuale che dovrebbe disegnare il futuro del principale scalo italiano per i prossimi decenni. L’insediamento dei depositi chimici a Ponte Somalia porterà conseguenze negative che potrebbero compromettere lo sviluppo del porto e del quartiere di Sampierdarena su cui già gravano pesanti servitù”, dichiara il Senatore Basso che ha presentato in contemporanea anche un’interrogazione al Ministro dell’ambiente Pichetto Fratin per chiedere approfondimenti sui Depositi.
“Al Ministro dell’ambiente Gilberto Pichetto Fratin chiedo di approfondire il tema dell’impatto ambientale e sui rischi che i depositi possono avere sul porto e soprattutto sul territorio urbano. Da tempo i comitati dei cittadini, con le Officine Sampierdarenesi in prima fila, attendono chiarimenti dagli Enti locali. I depositi sorgeranno a meno di 300 metri dalle case e, per i materiali trattati, una valutazione approfondita dell’impatto ambientale e dei rischi è un passo fondamentale e irrinunciabile”, conclude il senatore che annuncia la presenza alla manifestazione di venerdì pomeriggio in piazza San Giorgio.