L'assessore all'urbanistica del Comune di Genova Mario Mascia ha convocato d'urgenza il direttore dei lavori e i gestori Inwit, Tim e Vodafone, dell'antenna comparsa nei giorni scorsi in via Salvator Rosa a Sampierdarena. Lo ha reso noto lo stesso assessore rispondendo alle interrogazioni in consiglio comunale presentate dai consiglieri Paolo Gozzi (Vince Genova), Monica Russo (Pd) e Mattia Crucioli (Uniti per la Costituzione).
Il caso è esploso nei giorni scorsi, quando alcuni cittadini hanno denunciato l'installazione dell'antenna di 25 metri in un terreno privato e posto a vincolo, senza che apparentemente non ne fosse a conoscenza il Municipio guidato dal 5 Stelle Michele Colnaghi. Oggi in consiglio era presente una delegazione di cittadini, tra cui lo stesso Colnaghi e il consigliere municipale della Lega Andrea Ferrari.
“Ho convocato d'urgenza il direttore dei lavori e il gestore per un incontro che avverrà presso il mio ufficio per la prossima settimana. - ha detto Mascia - Ovviamente ho approfondito dal punto di vista procedurale tutti i passaggi che intercorrono a partire da marzo scorso”.
L'assessore ha chiarito in aula che l'antenna è stata installata in seguito ai pareri favorevoli di “Aeronautica, Enac e Soprintendenza che ha condiviso il parere della commissione locale per il paesaggio ritenendo il progetto compatibile con i valori tutelati. L'istruttoria è stata condotta dagli uffici sulla base della documentazione tecnica, è stato acquisito anche il parere favorevole di Arpal che non ha segnalato rischi per l'inquinamento elettromagnetico”.
“Ho verificato – ha concluso Mascia - che il Municipio era stato informato puntualmente dell'avvenuta presentazione del progetto e che non ha fatto controdeduzioni. Il sito è tra quelli preventivamente individuato dal protocollo di intesa sottoscritto dai gestori, anche questo noto al Municipio”.
Lo scorso 26 aprile è stato effettuato un sopralluogo per misurare l'altezza dell'antenna “e verificare tutto quanto possibile per ridurre l'impatto visivo”. Mascia ha inoltre dichiarato che non sarebbero stati tagliati gli ulivi storici, come denunciato dai cittadini, ma che sarebbero stati tagliati degli alberi da frutto.
A stretto giro è arrivata la replica di Colnaghi. “La richiesta – dichiara a La Voce di Genova – è arrivata nel 2021, fino al 2023 non si è mosso niente e in tre giorni è stata tirata su l'antenna. Appena mi hanno scritto che c'erano i lavori in corso, ho chiesto delucidazioni, ho scritto al Comune che mi ha risposto di avere i permessi di Arpal, della geologia e della paesaggistica”.
Nella richiesta del 2021 si fa riferimento a un intervento inerente la realizzazione di telecomunicazioni esistente in salita superiore Salvator Rosa. “In realtà – spiega Colnaghi – erano presenti alcune piccole antenne, ma non c'era un impianto già esistente delle stesse dimensioni”.