“La diga di Genova è un'opera di grande importanza per il futuro dell'attività portuale e per l'economia di tutto il territorio. È il primo intervento del Pnrr per risorse stanziate. Oggi assistiamo a uno show finanziato da un'ingente quantità di risorse, per inaugurare la posa della prima pietra della diga, ma ci sembra un atto di pura propaganda anziché il vero inizio dei lavori.
Ci sono ancora tanti elementi che non sono stati chiariti e che generano preoccupazione, a partire dalla mancata condivisione dell’iter di progettazione esecutiva, che non è ancora stato reso noto, fino alla mancata chiarezza sull’ultimazione di alcune indagini geotecniche richieste dal Ministero. Non è ancora stata data una risposta puntuale ad alcune osservazioni tecniche arrivate da esperti, che andrebbero almeno verificate e controbattute in maniera chiara, per fugare ogni dubbio. Si sceglie invece, la via delle inaugurazioni e delle passerelle, ma non si parla degli scenari che la realizzazione della diga metterà in campo, a partire dalle necessità di dislocazione delle aree e lavorazioni che saranno determinate dal nuovo assetto o dai lavori”, dichiara la deputata ligure del Partito Democratico Valentina Ghio.
“Noi siamo a favore della realizzazione della diga, ma riteniamo indispensabile e giusto, prima di qualsiasi campagna propagandistica, che vengano date risposte puntuali ai cittadini sulle questioni progettuali ancora aperte, sulla documentazione richiesta dal Ministero, sui tempi e costi di realizzazione dell'opera e sui nuovi scenari per la città. In poche parole serve chiarezza e condivisione, quello che finora è mancato. Siamo di fronte all’opera più importante finanziata dal Pnrr non si può e non si deve trascurare nulla”, conclude Ghio.